Il pronto intervento farmaceutico, la Farmacia di Santo Stefano in Aspromonte, che fino a qualche mese fa esisteva oggi non c’è più, causando un disservizio e un disagio per gli anziani e i più bisognosi che altrimenti dovrebbero recarsi fino a Gallico. L’intera cittadina si mobilita per il suo ripristino. Maria Silvana Giordano
In un angolo di paradiso, situato ai piedi del monte che congiunge due valli, si trova un paesino bello, ricco di sapori e saperi che fino a qualche mese fa viveva di un pronto intervento farmaceutico chiamata Farmacia di Santo Stefano in Aspromonte. Oggi questo piccolo paese dove il paesaggio fa da cornice, non ha una struttura adeguata come la Farmacia, piccola ma sempre stata fornita di tutto. Oggi tutta la comunità non accetta più questo disservizio, senza alcuna speranza di vedere rinascere questo piccolo servizio pubblico. È invivibile pensare che la gente debba giungere fino a Gallico ad acquistare medicine e quant’altro. Io membro della comunità che sale e scende dal paese e vede tanti anziani che necessitano di assistenza e farmaci, non può stare in silenzio, ma chiede ascolto. Io come tutti in paese chiediamo un pronto intervento per ripristinare al più presto questo disagio che si è venuto a creare. Il mio è un grido per portare la nostra vecchia e nuova farmacia al massimo splendore.