La fragilità della perfezione familiare che spesso è solo un’apparenza. Nel quadro dipinto con la quotidianità di una famiglia bene organizzata, avviene qualcosa che scompiglia il consueto equilibrio. “Cose di ogni giorno” è lo spettacolo che segue le vicende di questa famiglia e che andrà in scena giovedì 30 marzo al Teatro Grandinetti Comunale di Lamezia Terme, venerdì 31 marzo al Teatro Comunale di Catanzaro e sabato 1 aprile all’Auditorium Casa della Pace “Angelo Frammartino” di Caulonia, alle ore 21. L’evento, inserito nel cartellone di AMA Calabria, è finanziato con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02.
L’affetto tra i singoli componenti della famiglia riuscirà ad andare oltre le diversità che emergono in ogni personaggio? “Cose di ogni giorno”, scritto da David Norisco, porta sul palcoscenico uno spaccato della vita reale in cui gli spettatori potranno rivedersi come se si riflettessero in uno specchio. In scena una compagnia teatrale diretta dal regista Francesco Branchetti, che ricoprirà anche il ruolo del capofamiglia protagonista, commercialista di successo che sente tremare la terra sotto i piedi a seguito delle notizie che ribalteranno la placida vita familiare.
Un nucleo familiare alimentato dall’affetto della figura materna, dallo spirito aperto e dalla rassicurante accoglienza, interpretata da Denny Mendez. Accanto ai due protagonisti saranno anche gli attori Isabella Giannone e José De La Pax, per completare il quadro di una famiglia che tenta di mantenere i suoi equilibri e la sua calma, nonostante le piccole tempeste che l’hanno colpita.
Ad aggiungersi nel quadro familiare è la cameriera affettuosa che assiste ai cambiamenti delle persone per cui lavora, lì dove lo stravolgimento delle loro vite non distrugge i rapporti, ma li trasforma amalgamandoli all’affetto che da sempre ha sorretto la famiglia.
Un ritorno gradito, quello di Denny Mendez, nel ruolo di Rina, una donna forte e determinata, che l’attrice e modella ha accettato con grande soddisfazione per la complessità e l’evoluzione che il personaggio mostrerà nel corso della narrazione. Un compito difficile che metterà in evidenza le sue doti recitative.
Il pubblico italiano l’ha conosciuta grazie alla sua vittoria a Miss Italia nel 1996. Un’occasione per avviare la sua carriera da modella e, successivamente, da attrice dopo gli studi al Teatro Duse di Roma con Francesca De Sapio e a Los Angeles con Ivana Chubbuck. Il suo esordio al cinema arriva con “Il ronzio delle mosche” di Dario D’Ambrosi, in cui recita accanto a Nino Manfredi, ha ottenuto una piccola parte in “Ocean’s Twelve” di Steven Soderbergh. Per la televisione ha partecipato a storiche fiction italiane come “Un posto al sole” e “Provaci ancora prof!”, coordinando la sua attività teatrale con ruoli che spaziano dal comico al drammatico.
A volerla al suo fianco è stato Francesco Branchetti, che ha una carriera completamente dedicata alla recitazione, fatta di regie teatrali, interpretazioni cinematografiche e televisive. Questa delicata arte gli è stata insegnata da maestri come Albertazzi e Ferzetti. In televisione ha ricoperto ruoli per “Un medico in famiglia”, “Elisa di Rivombrosa”, “Una donna per amico”. In teatro ha diretto “Antonio e Cleopatra” e “Il bacio” affiancato in scena da Barbara De Rossi, e ha firmato anche la regia di opere immortali come “Macbeth” e “Faust”, oltre ad opere ispirate dalla letteratura come “Il diario di Adamo ed Eva”, dal libro di Mark Twain, in cui recita con Corinne Clery.