Un viaggio tutto al femminile nell’animo umano, tra fragilità e solitudine, in una società sempre più alienante: “La segretaria”, opera scritta nel 1967 da Natalia Ginzburg, racconta la storia di tre donne alla deriva, alle prese con le ferite della vita e con uomini che esistono solo nei loro racconti.
Un dramma intimo e pungente, scandito da telefonate incessanti che danno voce a esistenze frenetiche e intense. Dopo il debutto al Caffè Letterario “Mario La Cava” di Bovalino e le repliche a Portigliola e Bianco, “La segretaria” andrà in scena venerdì 21 febbraio alle 18:00 nella sala della Biblioteca comunale “Cesare Pavese”, a Brancaleone.
Lo spettacolo vede protagoniste le bravissime Giulia Palmisano, Marilena Futia e Carmen Ferraro, per la regia di Bernardo Migliaccio Spina, che firma un teatro contemporaneo, mai scontato, toccando corde profonde dell’animo umano.