Amalia Bruni, candidata del centro-sinistra alla presidenza della Regione Calabria, spiega la sua decisione di iscriversi nel gruppo misto del Consiglio Regionale.
Amalia Bruni risponde così a chi l’ha accusata di tradimento per non aver scelto di iscriversi nel gruppo del Partito Democratico: “In politica ho scelto di essere coerente, ecco perché mi iscrivo nel gruppo misto del Consiglio Regionale, per rispetto dei partiti e dei movimenti che mi hanno sostenuto e di chi mi ha votato. Ho scelto di iscrivermi al Gruppo misto del Consiglio regionale per coerenza e per rispetto verso chi mi ha sostenuto e verso la gente che mi ha votato. Quando mi è stato chiesto di candidarmi, dal Movimento 5Stelle e dal Pd, ho voluto mantenere il mio ruolo di esponente della società civile per tentare di mettere insieme una coalizione quanto più ampia possibile fatta di partiti e movimenti e per il rispetto di questo ruolo che non aderisco a nessuna formazione politica ma mi iscrivo al gruppo misto. Per rispetto di chi mi ha sostenuto e di chi mi ha votato. Lo faccio per coerenza nei confronti di tutti. Non potrei agire in modo diverso”.