Nei giorni scorsi i carabinieri, a Rosarno, hanno arrestato due trentenni bulgari, accusati di violenza sessuale ai danno di due minorenni.
Gli inquirenti hanno accertato come i due stranieri, nel mese di luglio scorso, si siano ritenuti responsabili in concorso, di una violenza sessuale nei confronti di due ragazzine minorenni, di 14 anni, che condotte forzatamente in un vicolo appartato, erano state indotte a subire atti sessuali, fino a quando fortunatamente erano riuscite a divincolarsi dai molestatori e darsi alla fuga.
In particolare, le attività d’indagine, condotte dai militari della Tenenza Carabinieri di Rosarno, coordinate dalla Procura della Repubblica di Palmi, hanno permesso di raccogliere importanti elementi informativi, grazie ai quali è stato possibile delineare un chiaro quadro probatorio e risalire in tempi brevi all’identità dei due uomini.
I due uomini, sono stati individuati a Rosarno, dopo diversi giorni in cui risultavano scomparsi dalla circolazione.
I due sono stati quindi associati alla Casa Circondariale di Vibo Valentia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di rispondere alle accuse mosse nei loro confronti.