I Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro, nell’ambito dell’operazione denominata “Easy Voucher”, hanno segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Palmi, 107 cittadini per i reati di falso ideologico commesso da privato in atto pubblico e tentata truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, in ordine a richieste non spettanti di sussidi economici, disposti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri già nel 2020, all’inizio della nota emergenza connessa alla pandemia da Covid -19, per fare fronte ai disagi economici che ne sono conseguiti.
Nello specifico, le indagini hanno permesso, attraverso un’attenta attività di analisi documentale di appurare numerose irregolarità nelle procedure di attestazione e l’assenza del possesso dei requisiti previsti. In particolare difformità rilevate sull’indicazione della reale residenza o dei componenti il nucleo familiare e le autocertificazioni ritenute false hanno riguardato anche l’errata indicazione dell’ISEE.
Le difformità riscontrate, a carico di 107 cittadini, di cui 94 italiani e 13 stranieri, hanno impedito l’elargizione dei sussidi a soggetti non aventi diritto, per un tentato danno erariale complessivo stimato in circa 34.500 euro.