È stato pubblicato il PSC (piano strutturale comunale) di Siderno anche detto nuovo Piano Regolatore, al quale è possibile fare osservazioni entro 30 giorni (30 settembre), da una prima analisi fatta da alcuni lettori sono stati riscontrati alcuni problemi anche se non sembra ci siano cambiamenti nè essenziali e nè di piccola entità rispetto alla Variante al PRG in vigore:
- strade irrealizzabili e vincolanti dei terreni stessi, che ostruiscono, di fatto, la possibilità edificatoria nei terreni edificabili.
- Strade che sono presenti, in mappa, già dal primo PRG e che vengono riproposte a dimostrazione della scarsa o nulla conoscenza dei luoghi dei tecnici redattori dello stesso.
- Permangono zone edificatorie, soprattutto nelle campagne, in terreni dove a volte con pendenze del 60-80 per cento di certo nessuno andrà ad edificare e, magari, il terreno limitrofo pianeggiante resta agricolo, situazioni che danneggiano i cittadini in quanto devono pagare anche le tasse sugli stessi.
I cittadini in questo momento stanno scrivendo sui social molte critiche, alcune le riportiamo: “un PSC che partorisce dopo oltre 15 anni più o meno dall’incarico ai tecnici redattori, che non cambia nulla rispetto al vecchio” ancora “le zone del “Fego” e “Zagarini” oggetto di piano di recupero nella vecchia variante restano tali e quali, senza possibilità edificatoria, al momento”, ed anche cittadini che lamentano di aver acquistato lotti a 70 euro al mq, perchè sarebbero dovuti diventare edificabili.
Queste sono solo alcune delle critiche che abbiamo voluto raccogliere sul nuovo PSC, dispiace che dopo 15 anni di attesa si abbia uno strumento urbanistico inadatto alla città di Siderno.