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lunedì, Marzo 17, 2025
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Rocco Femia si ricandida a sindaco di Marina di Gioiosa Jonica

Ieri abbiamo letto sui social questa lettera dell’ex sindaco di Marina di Gioiosa Jonica, Rocco Femia, che ha subito l’arresto e l’ingiusta detenzione in carcere, oltre allo sciogliemnto del consiglio comunale quando lui appunto era sindaco, nonostante dopo alcuni anni sia stato assolto per non aver commesso il fatto. In bocca a lupo per un ritorno felice.
Carissimi concittadini,
sono Rocco Femia, già sindaco della nostra amata Marina di Gioiosa Jonica.
Con emozione, vi scrivo queste righe per comunicarvi ufficialmente la mia candidatura a Sindaco alle
prossime elezioni comunali, con il rinnovato obiettivo di fare della nostra comunità la “Città del sorriso”.
Ho sempre sognato, immaginato e sperato il giorno in cui avrei potuto riprendere l’esperienza di governo
brutalmente interrotta, i cui fatti appartengono ormai alla storia.
Tuttavia, non è indietro che bisogna guardare: è tempo che tutti noi, con rinnovato senso di comunità,
riprendiamo a guardare avanti, al futuro che ci attende e a quello che insieme possiamo costruire.
La nostra Marina di Gioiosa ha tutte le potenzialità, le bellezze naturali, paesaggistiche e il capitale umano per ambire a traguardi prestigiosi, per essere la Rimini del Sud con riferimento al turismo e all’intrattenimento, un polo di attrazione che coinvolga tutti i settori della produttività, senza tralasciare, naturalmente, le tantissime risorse storico-culturali del nostro territorio. Saranno valorizzati tutti i beni archeologici, che dovranno esser resi sempre più fruibili da cittadini e turisti.
Deve essere una base solida non solo per i tanti, troppi emigrati, ma anche per le famiglie e i giovani che vogliono una comunità viva nella quale poter trascorrere il proprio tempo all’insegna delle tante iniziative
sociali, culturali e sportive che avrò di volta in volta cura di proporre, in sicurezza, con la cornice del nostro
mare che merita nuovamente la Bandiera blu.
I nostri giovani non devono abbandonare il proprio paese ed essere messi nelle condizioni lavorative per
potervi rimanere con entusiasmo e produttività. Non sono insensibile ai giovani che vorranno accostarsi al
mio progetto, ai quali, anzi, garantisco fin d’ora il massimo impegno per tracciare il loro cammino futuro nella nostra comunità.
Mi rendo conto che leggere queste mie parole stride fortemente con l’attuale status quo, in relazione al quale, per rispetto di tutta la comunità, nulla aggiungo, visto che, negli ultimi anni, le tante cose che non sono andate sono, mio malgrado, sotto gli occhi di tutti.
Uno dei punti fondamentali del mio programma sarà l’attenzione che verrà riservata a tutte le nostre contrade, affinché possano essere una vera risorsa umana e culturale da inserire in un grande progetto volto a trasformare ogni frazione in un borgo turistico.
E’ proprio attraverso i sogni che le ambizioni diventano realtà ed è per questo motivo che vi invito a prendere
parte a questo sogno, a prendere parte ad un riscatto non del singolo ma di un’intera comunità che chiede, a
gran voce, dignità e cambiamento, nel rispetto assoluto dei principi inderogabili della trasparenza, della democrazia e della legalità!
I sogni però vanno tradotti in obiettivi, in un programma ampio che parta dalla tutela dell’ambiente, per arrivare all’urbanistica sino al decoro urbano, al turismo, alle attività commerciali e produttive, allo sport, alla
cultura e al sociale, alla cura dei più deboli, degli anziani, dei disabili come dei bambini, rimuovendo barriere architettoniche per rendere la cittadina a misura di tutti.
Grande attenzione sarà dedicata alle scuole, affinché avvenga il ripristino dei luoghi e si collabori attivamente
con le dirigenze, con l’obiettivo di rafforzare il concetto di scuola come presidio di democrazia e civiltà
all’interno di una sana comunità.
Un riguardo particolare, e lo sottolineo, vorrò dare all’Istituto Tecnico per il Turismo, fino a qualche decennio fa fiore all’occhiello della nostra comunità e della Calabria tutta, nel quale si sono formati negli anni eccellenti professionisti che si sono affermati nel mondo del lavoro.
Al fine di realizzare tutto questo, serve dare l’esempio che non può che partire dalla futura Casa Comunale, dove il personale dipendente, chiamato ogni giorno ad un compito gravoso, dovrà essere supportato da un’amministrazione attenta e vicina ai problemi e alle tematiche presenti di volta in volta, al fine di rendere al
cittadino un servizio preciso e puntuale.
In questi termini, la tecnologia e l’aggiornamento costante saranno un pilastro fondamentale dell’agire della nostra futura amministrazione.
Serve, dunque, un grande slancio amministrativo, un agire comune che sappia coinvolgere e rappresentare tutti, che sappia dare significato alla parola “noi”.
Per questo motivo, oggi più che mai, non c’è alcuna lista preconfezionata di prescelti, siamo pienamente
aperti al contributo di coloro che vorranno scegliere di supportarci e prendere parte in prima persona a
quest’opera di responsabilità, innovazione e cambiamento alla quale siamo chiamati. Servono, pertanto, persone volenterose che vogliano disegnare, insieme, la Marina del futuro perché non possiamo e non dobbiamo voltarci dall’altra parte. Serve un impegno concreto, serve scendere in campo e contribuire al cambiamento.
Siamo aperti al contributo di tutti, con idee, spunti progettuali e di miglioramento, opportunità, esempi di
amministrazioni virtuose alle quali ispirarsi per portare anche da noi le best practices nella gestione della cosa pubblica.
Per fare ciò, abbiamo aperto una pagina social “MARINA DI GIOIOSA CUORE E FUTURO” che sarà presente sulle principali piattaforme di comunicazione, non solo per informare delle iniziative della campagna elettorale ma, soprattutto, per ricevere ed ascoltare le idee da parte dei cittadini e delle associazioni che meritoriamente si stanno già impegnando per ridare lustro alla nostra comunità.
Credo fortemente in queste parole, credo, con profonda convinzione, nello sforzo collettivo per ricompattare la nostra comunità, facendo leva sui suoi valori e sulle potenzialità inespresse.
In questo particolare momento, mi sento vicino a tutte le associazioni sportive che con grandissime difficoltà stanno portando avanti il loro impegno agonistico, sicuro di garantire ad esse tutto quanto necessario per il migliore raggiungimento dei loro obiettivi.
Da credente e uomo di fede sento, inoltre, il bisogno di garantire alle comunità religiose presenti sul nostro
territorio, il mio impegno per la salvaguardia e la tutela dei valori e delle tradizioni che hanno contribuito a
costruire l’identità del nostro amato paese.
Siamo NOI gli abitanti di Marina di Gioiosa, a noi spettano l’onore e l’onere di fare grande la nostra cittadina.
Le elezioni sono alle porte ed è per questo che vi invito nella nostra sede operativa, sul Corso Carlo Maria n.
21, per discutere, confrontarci e decidere insieme la strada da percorrere per costruire la Marina di Gioiosa che meritiamo. Voglio lavorare per Marina di Gioiosa, per il suo posto nel mondo, affinché sia più in alto possibile nel panorama turistico, economico, sociale e culturale.
Ho bisogno della vostra fiducia per iniziare a lavorare, per ridare a Marina di Gioiosa il suo splendore affinché
possa tornare ad essere la “CITTA’ DEL SORRISO” .
Con infinita stima e immutato affetto
Rocco Femia
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