E’ stata organizzata veramente in modo impeccabile e piena di contenuti culturali ed espositiva quest’anno la festa della donna l’8 marzo. Un plauso e meritato ringraziamento va alla sindaca Grazia Zaffino e alla sua amministrazione che ha invitato per l’occasione la brava scrittrice Daniela Rabia che ha presentato il suo quattordicesimo libro “Maschicidio” opera in sintonia con la ricorrenza della giornata e la maestra d’arte, in questa occasione nella veste di poetessa Roberta Franco che ha recitato alcune sue poesie sulla donna.
Mario Murdolo
Del libro presentato parlerò in un successivo articolo. Anche in questo caso le donne hanno dato dimostrazione di avere una marcia in più rispetto a noi uomini e penso che dire che loro lottano per la parità di sesso sia un’affermazione sbagliata perchè di fronte alla realtà si debba dire l’esatto contrario. Questo concetto a Bivongi è confermato dal fatto di avere una donna sindaco coadiuvata dalla maggioranza di consigliere donna. E’ stata proprio Grazia Zaffino a fare gli onori di casa ringraziando prima di tutto le gradite ospiti, tutti coloro che l’anno aiutata a realizzare questo importante evento, l’emittente televisiva Telemontestella anch’essa diretta da una donna, la dottoressa Maria Pia Russo, il giornalista Giorgio Metastasio, la dirigente scolastica Dottoressa Gioconda Saraco, l’educatrice nonchè collega della sindaca Angela Nucera che ha magistralmente moderato il dibbattito e stimolato la discussione con puntuali e pertinenti domande alla scrittrice.
La sindaca molto soddisfatta e felice ha voluto prima di tutto informare la cittadinanza della possibilità di transitare sulla strada danneggiata e chiusa nei giorni scorsi e ringraziando per l’immediatezza e celerità d’intervento della Città Metropolitana nella persona del vice presidente Carmelo Versace, da sempre molto vicino alle problematiche del nostro paese. Ha preso la parola dopo la vice sindaco nonchè presidente della Società cooperativa sociale Coras la quale ha dato il benvenuto alla scrittrice Rabia, non nuova con le sue pubblicazioni a Bivongi. Quest’ultima ha delineato la sua storia culturale e ha preannunciato il contenuto del romanzo.
A rendere l’ambiente degli ampi e moderni locali del centro enologico ha provveduto la dottoressa Adriana Alvaro che da par suo, con modo meticoloso e invidiabile senso della ricerca ha allestito una meravigliosa mostra reperendo attrezzi delle antiche e tradizionali attività delle donne bivongesi, dipinti, mosaici, ricami, antichi abiti femminili e per l’occasione anche le simboliche scarpe rosse della violenza contro le donne. E’ stata veramente una giornata indimenticabile che non poteva che concludersi con un lungo e caloroso applauso e dulcis in fundo un gustoso e gradito rinfresco offerto dall’Amministrazione comunale. Devo dire che questa è l’ennesima iniziativa culturale targata Grazia Zaffino che in pochi mesi è stata promotrice di eventi culturali da record.
Lei, ha dato appuntamento a tutti per tanti altri incontri come questo nei prossimi mesi.