Gli incendi non terminano, due nuovi rochi si sono sviluppati nella zona di Africo e a Roccaforte del Greco, sull’Aspromonte. Si tratta di incendi boschivi che hanno interessato anche colture e vegetazione e che si sono riattivati dopo che nei giorni scorsi erano stati in parte domati dai vigili del fuoco.
Sul posto stanno operando diverse squadre di terra dei vigili del fuoco e alcuni canadair. Su richiesta della Prefettura di Reggio Calabria è stato allestito un posto di comando avanzato a Bova Superiore, una sorta di centrale operativa mobile dei vigili del fuoco, dal quale vengono coordinate le operazioni di spegnimento dei vari incendi ancora attivi nell’Aspromonte dove l’attenzione resta sempre alta.
«Mi risulta che tutte le richieste di concorso aereo inviate al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile abbianoricevuto risposta positiva – dichiara Leo Autelitano, presidente dell’ente parco – Sui roghi dell’Aspromonte, nella sola giornata di oggi, hanno operato numerosi mezzi della flotta di Stato. Nonostante questo, purtroppo, il fronte dell’incendio di Africo Vecchio e della macchia di Farnetto è ancora vasto ed è entrato nella querceta. Con l’arrivo del buio è impossibile capire quanti danni provocherà».