Questa sera dei colpi di arma da fuoco hanno scosso la tranquillità del paese di Bovalino. In una via del centro poco vicino al corso Umberto, questa sera verso le 19,30 si sono vissuti cinque minuti di terrore, infatti alcuni cittadini ci hanno segnalato dei colpi di arma da fuoco e successivamente l’intervento delle forze dell’ordine e anche di un corpo steso per terra. Una persona che vive nei pressi dell’attentato risulterebbe essere un noto pregiudicato.
Aspettiamo comunque altre notizie per aggiornarvi ulteriormente.
0re 21,00 – aggiornamento
Confermato, si è trattato di un vero è proprio attentato, a cadere sotto i colpi di arma da fuoco è stato un uomo originario di Ciminà, Giancarlo Polifroni.
0re 22,00 – aggiornamento
Nel 2004 Giancarlo Polifroni viene condannato in contumacia a 17 anni in via definitiva per l’omicidio di Totò Speranza del 1997. Sarà arrestato alcuni anni dopo, quando – rivelano le inchieste – è ormai un narcotrafficante capace di rifornire le piazze di spaccio di mezza Europa.
Già condannato per l’inchiesta Stupor Mundi che aveva portato alla luce un ingente traffico di stupefacenti provenienti dal Sud America.
Polifroni era attualmente agli arresti domiciliari dopo avere trascorso un periodo in carcere.