L’inizio della “Rivoluzione Gentile”. Venerdì 29 novembre alle 18:30, nella sala consiliare del Comune di Siderno avrà luogo l’incontro finalizzato alla creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile. Si tratta di un’associazione tra cittadini, imprese, attività commerciali e pubbliche amministrazioni che decidono di unire le proprie forze al fine di produrre e consumare energia da fonti rinnovabili su scala locale, con benefici economici, ambientali e sociali per tutti gli aderenti.
La Città di Siderno intende aderire a bandi per la realizzazione delle CER, ottenere finanziamenti, compartecipare agli stessi e trasformare il territorio in una comunità capace di crescere in modo sostenibile, consapevole dell’importanza del rapporto Brundtland sulla necessità di avviare strategie comuni di sviluppo sostenibile, emesso dalla Commissione Mondiale per l’Ambiente e lo Sviluppo del 1987, che chiama ciascuno di noi alla responsabilità di introdurre e attuare nuove soluzioni e modelli di comportamento capaci di coniugare la crescita ed il benessere socio-economico con il rispetto dell’ambiente, il consumo delle risorse e la loro rigenerazione. È una sfida globale che richiede l’impegno e la collaborazione di tutti: istituzioni, imprese, ricercatori, associazioni, cittadini, Comuni; ciascuno secondo le proprie competenze e possibilità di azione.
In quest’ottica, l’incontro in programma venerdì 29 rappresenta un primo ma significativo passo concreto verso la realizzazione dell’obiettivo. Fortemente voluto dalla consigliera Maria Elvira Brancati (presidente della Commissione Ambiente, che modererà i lavori), l’incontro vedrà la partecipazione di esperti del settore e figure istituzionali, ed è aperto a cittadini, associazioni, imprese e a tutte le realtà che godranno dei benefici dell’istituzione della Comunità Energetica Rinnovabile. Dopo i saluti del sindaco Mariateresa Fragomeni, del consigliere metropolitano Salvatore Fuda e del dirigente dell’Unione Nazionale Amministratori di Immobili Antonio Condrò, relazioneranno i dirigenti nazionali Unai Luca Savi e Laura Capelli, mentre il progettista di parchi fotovoltaici Alessandro Carobbio offrirà la propria testimonianza. Le conclusioni saranno affidate all’assessore all’Ambiente della Regione Calabria Giovanni Calabrese.