Planica festeggia la festa di San Martino in un momento di condivisione grazie al lavoro “Filo d’Argento”. Il progetto era rivolto agli anziani, con la presenza di tanti volontari e volontarie che hanno supportato questo lavoro con laboratori di scrittura, metodologie per l’uso delle tecnologie e un cineforum.
di Pasquale Aiello
A Placanica, la festa di San Martino quest’anno ha voluto dire condivisione. Infatti nell’ambito del progetto ‘Filo d’Argento’ che, rivolto soprattutto agli anziani, con l’assistenza della coordinatrice e il prezioso contributo delle operatrici volontarie, si sta concretizzando in un laboratorio di scrittura e alfabetizzazione digitale e anche un cineforum, si è voluto organizzare nella chiesa di Santa Caterina annessa al convento dei domenicani, un momento di convivialità. Dopo una breve disamina sulla storia di come Martino di Tours, militare romano addetto alla ronda notturna, diventò santo, dopo avere diviso il mantello con la spada donandone metà al povero mendicante seminudo, incontrato per strada durante un giro di ispezione, ognuno ha raccontato aneddoti e storielle della tradizione del ‘giorno di San Martino’ davanti a un vassoio di zeppole e un buon bicchiere di vino novello all’insegna della condivisione collettiva per un momento di interscambio tra giovani e ‘diversamente giovani’ che, con molta probabilità ha arricchito il bagaglio di conoscenza di tanti partecipanti. Un momento di aggregazione, dunque, sottolineato dai presenti con apprezzamenti e opinioni favorevoli sul cui volto si leggeva un esplicito consenso con l’auspicio che sia solo uno dei tanti a seguire.