L’annuncio è stato dato dal Presidente della Regione, Roberto Occhiuto dalla sua pagina Facebook, ed è stato annunciato nel giorno delle celebrazioni del secondo anniversario del governo Meloni, un momento di orgoglio per tutto il centrodestra.
Occhiuto, attraverso i suoi canali social, ha confermato quanto molti speravano: «Per la seconda volta il Capodanno Rai sarà in Calabria. Dopo il successo dello scorso anno, abbiamo deciso, insieme alla Rai, di ripetere l’esperienza, ma questa volta sarà Reggio Calabria a fare da protagonista. Non sarà solo un evento di Capodanno: grazie all’accordo con la Rai, negli ultimi mesi milioni di italiani hanno scoperto luoghi meravigliosi di una Calabria che fino ad ora veniva raccontata solo per i suoi problemi. Ora questa regione sta conquistando il posto che merita nel panorama nazionale, e lo farà ancora una volta a Capodanno, portando tutti gli italiani a salutare il nuovo anno da una delle città più belle del Mezzogiorno, Reggio Calabria».
La Calabria si sta aprendo a nuovi orizzonti, per avviare la promozione turistica e culturale del territorio all’estero. La Calabria, nonostante i numerosi problemi strutturali, si sta lentamente facendo spazio nell’immaginario collettivo come un luogo ricco di bellezze naturali, culturali e artistiche. Il presidente ha voluto mettere in luce come questo tipo di eventi siano fondamentali per ribaltare l’immagine stereotipata della regione e attirare non solo turisti, ma anche investimenti e risorse. La conduzione del Capodanno Rai sarà affidata a Marco Liorni e il palco sarà allestito sul Lungomare Falcomatà. Il Capodanno Rai 2024 non è l’unico. Come sottolineato dallo stesso Occhiuto, la collaborazione tra la Regione Calabria e la Rai è parte di un progetto più ampio, che vede la televisione pubblica sempre più impegnata nel raccontare le bellezze e le potenzialità di un territorio ancora poco conosciuto ai più. «Nell’ultimo anno – ha spiegato Occhiuto – milioni di italiani, grazie ai programmi Rai, hanno potuto scoprire luoghi meravigliosi della nostra regione. Una Calabria che prima veniva raccontata solo per i suoi problemi, e che ora invece sta facendo parlare di sé per le sue meraviglie, la sua cultura e le sue tradizioni».
Non mancheranno gli artisti nazionali e internazionali, che daranno vita a un evento che promette di essere non solo una grande festa per il nuovo anno, ma anche una celebrazione della bellezza e della cultura di Reggio Calabria. Il palinsesto è ancora in via di definizione, ma già si parla di nomi importanti del panorama musicale e dello spettacolo italiano.