fbpx
domenica, Novembre 24, 2024
spot_imgspot_img
HomeArte,Cultura,EventiStanding ovation per i due violinisti Nicolay Madoyan e Haik Kazazyan

Standing ovation per i due violinisti Nicolay Madoyan e Haik Kazazyan

I due virtuosi violinisti, Nicolay Madoyan e Haik Kazazyan si sono esibiti in concerto il 5 e 6 ottobre al Teatro Zanotti Bianco di Reggio Calabria e a Locri al Teatro Palazzo della Cultura con uno strepitoso successo.

Strepitoso successo per i due violinisti di fama internazionale, Nicolay Madoyan e Haik Kazazyan, che, in prima assoluta in Calabria, nel weekend del 5 e 6 ottobre scorsi, si sono esibiti in concerto al Teatro Zanotti Bianco di Reggio Calabria e a Locri al Teatro Palazzo della Cultura. Due serate che hanno letteralmente incantato e coinvolto il parterre presente, trascinato dalla tecnica pura, esperienza artistica e versatilità di due artisti, conquistando una trionfale standing ovation. Madoyan e Kazazyan, accompagnati dalla Senocrito Festival Orchestra, al clavicembolo Letizia Sansalone, sotto la magistrale direzione del Maestro Gianluca Marcianò, sono stati i protagonisti di una “gara virtuosistica”, una sorta di “scontro-incontro”, un “duello in amicizia” di tecniche diverse, ripercorrendo le opere di Vivaldi e Paganini ma anche le composizioni del contemporaneo Baruch Berliner, la sintesi perfetta tra lo stile classico e innovativo.

Nicolay Madoyan, noto alle cronache per le sue attitudini fenomenali (ha ottenuto il Guiness dei Primati per aver eseguito ininterrottamente composizioni classiche della durata complessiva di oltre 33 ore, con pause di cinque minuti ogni ora) ha sviluppato sempre dei programmi che avessero una grande connessione con il repertorio italiano, il violino rappresenta per lui la tradizione italiana del bel canto. Haik Kazazyan ha ereditato la passione per la musica, diventata poi la sua professione, da entrambi i genitori, amanti della musica classica; e la scelta di suonare uno strumento quale il violino (divenuta negli anni la sua “scelta di vita”) è scaturita proprio dal padre che amava particolarmente le “Quattro Stagioni” di Vivaldi.

L’evento del 5 e 6 ottobre, organizzato dall’Accademia Senocrito con il patrocinio del Comune di Locri e co-finanziato dalla Regione Calabria sull’avviso Promozione Culturale 2024, rientra nel Festival di musica classica della Locride- Calabria in Opera. «Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il presidente dell’Accademia Senocrito Saverio Varacalli – dell’ottima riuscita del Festival di musica classica della Locride che sta per volgere alla fine, è stato un anno intenso di appuntamenti, tutti di altissimo livello e di qualità. La presenza di due straordinari solisti quali Madoyan e Kazazyan, ha reso questo Festival più prestigioso, riconosciuto a livello internazionale».

«Sono stati due concerti straordinari – ha poi sostenuto il direttore d’Orchestra Gianluca Marcianò – che in entrambe le tappe, hanno infiammato il pubblico presente. Sono felice di collaborare con l’Accademia Senocrito e con la Senocrito Festival Orchestra, composta da musicisti assolutamente fantastici. Insieme abbiamo fatto un intenso lavoro di prove che ha dimostrato ancora una volta, risultati eccellenti».

- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
ARTICOLI CORRELATI

Le PIU' LETTE