fbpx
lunedì, Novembre 25, 2024
spot_imgspot_img
HomeApprofondimentiIl tempo dei ricordi

Il tempo dei ricordi

Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 23 Settembre.

Accadde che:

1889 (135 anni fa): la Nintendo viene fondata a Kyoto da Fusajiro Yamauchi. Nintendo, il cui nome significa “lasciare la sorte al cielo”, è un’azienda giapponese specializzata nella produzione di videogiochi e console. Inizialmente la compagnia produceva carte da gioco per Hanafuda. Nel 1959 Nintendo stringe una partnership con The Walt Disney Company per commercializzare carte raffiguranti i personaggi Disney. Il successo porta l’azienda ad entrare in borsa nel 1962. Negli anni Sessanta Hiroshi Yamauchi, terzo presidente di Nintendo e nipote di Fusajiro Yamauchi, avvia una compagnia di taxi, una catena di love hotel, un’emittente televisiva ed inizia a commercializzare vari oggetti, compresi elettrodomestici. Quasi tutti i tentativi falliscono. Gli unici successi si riscontrano nel mondo dei giocattoli. Negli anni Settanta, Nintendo lavora insieme alla Mitsubishi Electric e nel 1977 commercializza la propria console, il Color TV Game.

1943 (81 anni fa): durante la Seconda guerra mondiale, il Vice Brigadiere dei Carabinieri Salvo D’Acquisto, appena ventitreenne, compie un vero atto di eroismo: decide di sacrificarsi, autoaccusandosi al posto di 22 innocenti, per un presunto attentato compiuto ai danni delle S.S. Salvo D’Acquisto nasce, a Napoli, il 15 ottobre 1920, a diciannove anni, si arruola volontario nell’Arma, diventando carabiniere il 15 gennaio del 1940. Nello stesso anno viene inviato in missione a Tripoli, rimanendo circa due anni. Nel 1942, in piena Seconda Guerra Mondiale, rientra in Italia e consegue a fine anno, dopo avere frequentato un corso accelerato, la nomina di vicebrigadiere e viene inviato presso la stazione di Torrimpietra, a 30 km da Roma. In seguito all’armistizio dell’8 settembre 1943, un reparto tedesco delle SS occupa una caserma abbandonata situata alla Torre di Palidoro, proprio nella zona di Torrimpietra del vicebrigadiere D’Acquisto. Durante un’esplorazione di case abbandonate, una bomba a mano scoppia uccidendo due soldati tedeschi e ferendone altri due. È probabile che l’incidente sia stato provocato dagli stessi tedeschi maneggiando del materiale bellico in modo incauto, ma i nazisti incolpano ignoti attentatori locali, e chiedono alla caserma di Torrimpietra aiuto nelle indagini. Nel farlo, danno anche una scadenza: i carabinieri hanno tempo fino all’alba per indagare, dopodiché scatterà una rappresaglia. Nonostante il vicebrigadiere D’Acquisto cerchi di fargli capire della casualità dell’incidente, alla fine i tedeschi circondano Torrimpietra, sequestrano 22 persone e le portano ai piedi della Torre di Palidoro, per giustiziarle. Salvo D’Acquisto si reca sul posto e cerca ancora di chiarire la situazione e di salvare quegli innocenti. Resosi conto dell’impossibilità della sua missione, allora decide di compiere il gesto eroico e di sacrificarsi al posto loro autoaccusandosi dell’incidente avvenuto alla Torre. L’autoaccusa di Salvo d’Acquisto è stata considerata un grande atto di eroismo che ha valso al carabiniere ventiduenne una medaglia al valor militare e la canonizzazione iniziata nel 1983 per cui la chiesa cattolica lo ha nominato Servo di Dio.  Le sue spoglie, riportate a Napoli nel 1947 e tumulate presso il sacrario militare di Posillipo, si trovano oggi nella Basilica di santa Chiara a Napoli.

Scomparso oggi:

1973 (51 anni fa): muore, a Santiago del Cile, Ricardo Eliécer Neftalí Reyes Basoalto pseudonimo di Pablo Neruda poeta, diplomatico e politico. Nato, a Parral (Cile), il 12 luglio 1904 è considerato una delle più importanti figure della letteratura latino americana contemporanea, definito da Gabriel García Márquez “Il più grande poeta del XX secolo, in qualsiasi lingua”. La sua opera poetica comprende un’impressionante antologia di testi fra i più alti della poesia moderna di lingua spagnola. Il futuro poeta comincia presto a mostrare interessa per la letteratura; il padre lo avversa, ma l’incoraggiamento arriva da Gabriela Mistral, futuro Premio Nobel, che sarà sua insegnante durante il periodo di formazione scolastica. Il suo primo lavoro ufficiale come scrittore è l’articolo “Entusiasmo y perseverancia”, pubblicato a soli 13 anni sul giornale locale “La Manana”; mentre a 19 anni pubblica il suo primo libro: “Crepuscolario”. La guerra civile e il suo temperamento drammatico lo spinsero sempre più a precisi impegni politici. Nel 1944 tornò in Cile e fu eletto senatore, ma un’accusa di tradimento lo costrinse ben presto a esulare in Messico, da dove compì lunghi viaggi in Europa. Con l’avvento alla presidenza della Repubblica di Allende, fu nominato ambasciatore a Parigi. Il sentimento riacquista allora importanza e la personalità intensa e drammatica del poeta si fa luce con versi che sembrano scritti, come disse Lorca, «più che con l’inchiostro, con il sangue». La società borghese, giudicata corrotta e ipocrita, è presa continuamente di mira con attacchi violenti alle convenzioni e ai sentimenti codificati.  il dolore, l’umiliazione, la speranza sono i temi ricorrenti della sua produzione, accompagnati da una vena di profondo calore umano, che riesce a dare spesso pagine d’intensa poesia. Neruda ha scritto concentrandosi su tutti i sensi: sentire, annusare, guardare, ecc, allo scopo di trasmettere quella verità al lettore e fargli inserire la sua poesia, riuscendo a dare emozione e respiro a tutte le cose del mondo.

 

 

 

- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
ARTICOLI CORRELATI

Le PIU' LETTE