Questa mattina, martedì 17 settembre, è morta Chiara Jaconis, la turista padovana, di 30 anni, originaria di Locri per parte di padre, che domenica pomeriggio, mentre passeggiava nei Quartieri Spagnoli con il fidanzato, è stata colpita alla testa da un pesante oggetto caduto da un balcone.
I fatti
Domenica, la ragazza stava passeggiando con il suo fidanzato, tra le via di Napoli. In via Sant’Anna di Palazzo, angolo Santa Teresella degli Spagnoli, si è improvvisamente accasciata al suolo. Il suo compagno, all’inizio, ha pensato ad un malore, poi vedendo il sangue, ha capito che è stata colpita da un oggetto caduto dall’alto di uno dei palazzi che circondano la strada. Subito, allertati i soccorsi, la ragazza è stata portata in codice rosso all’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli prima, dove è stata stabilizzata, poi trasferita all’ospedale del Mare, dove è stata sottoposta a un intervento neurochirurgico. Anche dopo l’operazione, le sue condizioni sono state giudicate gravi dai medici che, nonostante gli sforzi, non sono riusciti a salvarla.
Chi era Chiara Jaconis
Chiara Jaconis era originaria di Locri, ma era cresciuta a Padova. Questa estate era ritornata nella Locride, per trascorrere giorni spensierati tra mere e balli. Dopo la maturità aveva studiato economia all’università di Venezia, poi la carriera all’estero: master specialistici in management nel settore del fashion, tra Londra, Torino e Parigi, l’avevano portata nella capitale francese, dove aveva lavorato per grandi nomi della moda mondiale e dove viveva con il fidanzato. Negli ultimi anni, i marchi Moncler e Givenchy, la maison Christian Louboutin, e dal 2022, il gruppo Prada. Nel suo profilo professionale si definiva «appassionata, affidabile, grande lavoratrice» e amante della cultura francese. Tra le sue passioni, spiegava, il settore della moda di lusso, il cibo salutare, l’attività fisica.
Purtroppo, la sua vita e i suoi sogni sono stati spezzati all’improvviso.
Le autorità stanno indagando sulle circostanze esatte dell’incidente. La polizia, sotto la direzione della Procura di Napoli, ha individuato l’appartamento da cui è precipitato l’oggetto che ha causato la morte della giovane. Le ipotesi di reato sono state aggiornate da lesioni colpose a omicidio colposo. Sembra, inoltre, che le telecamere di sorveglianza di un B&B abbiano ripreso l’esatto momento in cui la donna è stata colpita e si è accasciata al suolo: le immagini sono al vaglio degli investigatori.