La cosa più bella che ti possa capitare è essere invitato per ricevere un premio.
Giuseppe Romeo
Mettiamo che tu sia un apprezzato scrittore, un saggista, un poeta (non ne mancano …anzi!), un medico o altra eccellenza calabrese… Puoi scegliere tra vari premi: letterari, generici, per la professione e altro… Accetti, nonostante hai promesso a te stesso in passato di non accettarne più, perché stimi colui che ti ha presentato.
Arrivi la sera, puntuale e credi che vi sia un Welcome per i premiandi. Magari per conoscersi, per etichetta, non vorrei dire per educazione… sarebbe troppo. Nulla di tutto questo. Il tutto doveva iniziare alle 20.00, ma nel vedere che non si inizia e, dovendo tornare a Bovalino in serata, per poi ripartire il giorno successivo per Torino – dove avresti avuto tesi al mattino del giorno successivo ed esami ad Alessandria il pomeriggio – chiedi al Presidente di poter anticipare il rito. La risposta? Che non era possibile perché si doveva rispettare l’ordine alfabetico. E poi, domanda: mi può solo ricordare chi è lei? (non commento)
Transeat e attendo tra premiati e premiandi assenti e poi ritrovati che passano avanti o tornano indietro. Sono ormai le 23.00 di domenica sera. Il mio turno. Evito di allungare l’happening. Ritiro medaglia e pergamena, omaggio il presidente di un mio ultimo libro, saluto e me ne vado senza che sia stato offerto un nulla come benvenuto. Nell’andare via guardo la medaglia è scopro di aver sempre scritto male Reggio con due G perché ho appreso dall’incisione che si scrive con TRE G.
E la pergamena? Sorpresa… Ringiovanito! Da saggista (accademico era troppo) mi scopro STAGISTA. E… niente. Torno a casa, riparto, giunto al Norde (quello di Benvenuti dal Sud) preparo un plico: restituisco medaglia e pergamena perché, giustamente, non sentivo di essere meritevole di così tanta attenzione.
Fine del premio. Sicuramente non riceverò mai un premio simpatia che, strano ma vero, ho visto incredibilmente che esiste pure e che viene celebrato nella medesima città dello Stretto. Ma fa nulla.