fbpx
venerdì, Novembre 22, 2024
spot_imgspot_img
HomeApprofondimentiTaurianova Capitale del Libro saluta il nuovo Ministro della Cultura, Alessandro Giuli

Taurianova Capitale del Libro saluta il nuovo Ministro della Cultura, Alessandro Giuli

Taurianova si congratula con il nuovo Ministro della Cultura, Alessandro Giuli. L’intellettuale, attento e in costante ascolto, promotore di eventi culturali tra i più riusciti, nonché professionista dell’informazione da sempre pronto a cogliere con grande intelligenza le opportunità che offre il Mediterraneo, trasformandole in visioni collettive e concrete. la Capitale del Libro omaggia il nuovo Ministro.

Così in una nota congiunta il Sindaco di Taurianova Rocco Biasi e l’assessore alla Cultura Maria Fedele accolgono la nomina decisa dalla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, di Alessandro Giuli, giornalista e presidente della fondazione MAXXI di Roma, che proprio per l’inaugurazione di “Taurianova Legge –  La Fiera” è stato ospitato dalla città Capitale Italiana del Libro 2024. 

«È stato per noi un onore poterlo ospitare proprio quest’estate, nell’ambito delle iniziative legate a questo nostro importante anno da Capitale del Libro – proseguono i due amministratori – con il suo ultimo lavoro “Gramsci è vivo. Sillabario per un’egemonia contemporanea” (Rizzoli, 2024), alla ricerca di un nuovo umanesimo digitale e comunitario, in dialogo con l’editore Franco Arcidiaco. La sua presenza ha sottolineato l’importanza del nostro impegno per la promozione della cultura e della lettura, e siamo felici che abbia potuto apprezzare la vivacità delle numerose iniziative che stanno rendendo il nostro territorio un punto di riferimento culturale». 

Alessandro Giuli, giornalista e saggista italiano, noto per il suo lavoro come editorialista e opinionista in diverse testate nazionali, tra cui Il Foglio e Libero, è conosciuto per le sue analisi politiche e culturali spesso orientate verso tematiche identitarie. Dal 2022 è stato nominato presidente del Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo – MAXXI.

«Siamo certi – concludono Biasi e Fedele – che, sotto la sua guida, la cultura italiana avrà un rinnovato interesse per la nostra Regione». 

- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
- Spazio disponibile -
ARTICOLI CORRELATI

Le PIU' LETTE