Il 6 agosto alle ore 21.30 al Teatro al Castello di Roccella Ionica andrà in scena il dramma di Luigi Pirandello adattato e diretto dal regista locrese Bernardo Migliaccio Spina e prodotto dalla Scuola Cinematografica della Calabria di Lele Nucera.
La rappresentazione parla di un gruppo di disadattati che troverà rifugio in una villa chiamata “La Scalogna”, all’interno della quale incontrerà la “compagnia della contessa”, gruppo di attori in procinto di mettere in scena la pièce teatrale (anch’essa di Pirandello), “La favola del figlio cambiato”. Il mago Cotrone suggerirà allora alla contessa che guida la compagnia di attori dandole il nome, di andare a rappresentare l’opera dinanzi ai “giganti della montagna”, uomini dal potere immenso presso i quali sarà richiamato il principio di metateatro usato da Pirandello in diverse sue opere.
I personaggi de “I giganti della montagna” si lasceranno trasportare come bambini dalle parole del mago Cotrone, che regala spremute di concetti e delinea la consistenza delle maschere facendo vivere la poesia nelle emozioni degli spettatori.
Sul palco arricchito dalle scenografie ideate da Julian Kelevra e dai costumi di Cecilia Galluzzo si muoveranno i talenti della SCC – Scuola Cinematografica della Calabria Francesco Origlia, Marilena Futia, Annalisa Giannotta, Giuseppe Sgambellone, Rinaldo Marzano, Fabiola Schirripa, Salvatore Galluzzo, Mariachiara Spadari e Yonoris Marizan. Le musiche originali musicate dal vivo sono state composte dal maestro Carlo Frascà.