Palmi, 13 luglio 2024 – Un vasto incendio divampato oggi presso l’ex stabilimento RaDi di Pontevecchio, a Palmi, ha provocato una densa colonna di fumo nero che ha ricoperto la Piana di Gioia Tauro. La nube, visibile da chilometri, ha sollevato preoccupazioni per la presenza di sostanze tossiche nell’aria.
Per precauzione, la Prefettura di Reggio Calabria ha invitato i sindaci dei comuni interessati dal passaggio della nube a emettere ordinanze urgenti che invitano la popolazione a restare in casa.
Le fiamme, alimentate dal caldo torrido, hanno avvolto cumuli di rifiuti stoccati nell’area, sprigionando nell’aria fumi potenzialmente nocivi. L’esatta natura delle sostanze disperse è ancora in fase di accertamento, ma le autorità non hanno voluto correre rischi invitando i cittadini a non uscire.
Oltre al pericolo per la salute, l’incendio e la conseguente nube tossica hanno creato notevoli disagi alla popolazione, che si è trovata costretta a rimanere chiusa in casa proprio nel giorno più caldo dell’estate, con temperature che hanno superato i 30 gradi.
I sindaci dei comuni interessati hanno invitato la cittadinanza a seguire le disposizioni delle autorità e a limitare gli spostamenti. Hanno inoltre raccomandato di tenere le finestre chiuse e di evitare l’esposizione all’aria aperta, soprattutto ai bambini e agli anziani.
Vigili del fuoco e squadre di soccorso sono al lavoro per domare le fiamme e monitorare la situazione. L’evolversi dell’incendio e le relative disposizioni per la popolazione saranno comunicate tempestivamente dalle autorità competenti.