Si è tenuto ieri il secondo consiglio comunale recante il seguente ordine del giorno: variazione al bilancio di Previsione finanziario 2024-2026; ratifica delle deliberazioni di giunta comunale numero 44 e numero 47. Le due delibere sono state votate dal consiglio all’unanimità in quanto ratifiche di finanziamenti già acquisiti dall’Amministrazione Zavettieri: uno da 100 mila euro per il progetto “Giovani e Biblioteca” del Dipartimento Politiche Giovanili della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ed uno da 210 mila euro per un finanziamento relativo al ripristino della rete idrica e fognaria di contrada Fondo Vivo.
Il gruppo consiliare “Bova Marina Progetto Futuro”, attraverso la capogruppo Daniela Iiriti, ha dapprima contestato la mancata comunicazione in sede di “Consiglio” delle deleghe attribuite agli assessori, manifestando stupore e perplessità rispetto alle deleghe avocate a sé dal sindaco, relative a materie particolarmente delicate e complesse quali: lavori pubblici, patrimonio, bilancio e tributi. Nel commentare l’assetto amministrativo scaturito dalla lista “Cambiamo”, ha poi messo in evidenza come la nuova giunta non faccia presagire lo sbandierato “Cambiamento” …in meglio, annoverando al proprio interno molti componenti che hanno già svolto (senza ricevere menzioni d’onore o titoli di “amministratore dell’anno”) incarichi di rilievo ben quattro legislature addietro e qualcuno addirittura nel secolo scorso.
Di seguito è stata ampiamente dibattuta l’ordinanza sindacale n. 29 del 2 Luglio 2024 con la quale il sindaco ha individuato nell’area parcheggio attigua alla piscina comunale un sito di abbancamento per il deposito temporaneo dei rifiuti ingombranti. Il gruppo di minoranza a tal proposito ha contestato fermamente la scelta del sindaco che appare confliggente con quanto lo stesso ha dichiarato in campagna elettorale con una nota datata 27 marzo 2024, titolata: “ospedale di comunità o discarica di comunità?, criticando aspramente l’Amministrazione Zavettieri per la scelta del sito adibito ad area di stoccaggio dei rifiuti. Oggi Zirilli non solo mantiene lo stesso sito in contrada Spina Santa, senza aver adottato alcun provvedimento per la rimozione di quei rifiuti, ma addirittura ne crea uno nuovo in un’area centrale del paese a vocazione sportiva costituendo un pessimo biglietto da visita per i cittadini di Bova Marina e dei numerosi visitatori del Borgo di Bova e dell’Aspromonte Grecanico che, scendendo dalla nuova strada a scorrimento veloce, saranno costretti a “godere” della visione di container e rifiuti ingombranti ammassati, come se fossero nel proscenio di un anfiteatro. Sulla questione è intervenuto anche il consigliere Panzera, vicesindaco nella scorsa legislatura, che ne ha rimarcato la pessima scelta, definendola infelice e fortemente negativa per il paese, che ricreerà una discarica a cielo aperto in un’area faticosamente bonificata in tempi recenti. Lo stesso ha inoltre precisato l’efficace lavoro svolto dall’Amministrazione uscente che oggi continua a produrre frutti attraverso la ratifica di importanti finanziamenti che non sono che l’inizio di una lunga serie.
“Certamente – conclude la consigliera Iiriti – siamo ancora alle battute iniziali ma se il primo atto del sindaco non solo confligge con gli impegni assunti ed ostentati in campagna elettorale ma trova pure in dette scelte la soluzione, assai discutibile, a problemi ben noti da tempo a lui stesso, non possiamo non auspicare che in futuro si agisca con minor fretta e maggiore giudizio”.