Caretta Calabria Conservation: un impegno costante per la tutela delle tartarughe marine
L’estate 2024 si apre con un segno positivo per le tartarughe marine in Calabria: i primi dati raccolti dall’associazione Caretta Calabria Conservation mostrano un incremento del 55% nel numero di nidi rinvenuti rispetto agli anni precedenti. Un vero e proprio record per la regione, con ben 34 nidi già messi in sicurezza dal personale esperto dell’associazione.
“Le attività di monitoraggio e protezione dei nidi sono essenziali per la salvaguardia delle tartarughe marine, minacciate da fattori come la distruzione degli habitat, l’inquinamento e la pesca accidentale,” racconta il Presidente dell’associazione Giovanni Parise. “Questo risultato straordinario è frutto del lavoro instancabile dei nostri volontari e del personale esperto, che ogni giorno si impegnano per la tutela di questi animali.”
Un dato che non solo rappresenta un successo per Caretta Calabria Conservation, ma che conferma anche l’importanza della collaborazione tra enti, cittadini e media per la salvaguardia di questa specie.
“Invitiamo tutti a seguire e sostenere le nostre iniziative future,” conclude Parise. “Solo con il contributo di tutti potremo proteggere e preservare questo prezioso patrimonio naturale.”
La Calabria, con le sue coste incontaminate, rappresenta uno degli habitat più importanti per la nidificazione della tartaruga marina Caretta caretta in Italia. In particolare, la Costa dei Gelsomini, tra le province di Cosenza e Catanzaro, è un’area particolarmente apprezzata da questi antichi rettili.
Nata nel 2012, Caretta Calabria Conservation è un’associazione senza scopo di lucro che si occupa della ricerca, della tutela e della valorizzazione delle tartarughe marine in Calabria. Attraverso un instancabile lavoro di monitoraggio, recupero e riabilitazione, l’associazione ha contribuito a salvare e rilasciare in mare centinaia di esemplari di Caretta caretta.
Nonostante i segnali incoraggianti come l’incremento dei nidi in Calabria, le tartarughe marine continuano ad essere una specie minacciata a livello globale. La distruzione degli habitat, l’inquinamento marino e la pesca accidentale rappresentano solo alcuni dei pericoli che mettono a rischio la loro sopravvivenza.
Tutti possiamo contribuire alla tutela delle tartarughe marine adottando alcuni semplici comportamenti:
- Riduciamo l’utilizzo della plastica monouso: La plastica rappresenta una grave minaccia per le tartarughe marine, che spesso la scambiano per cibo.
- Partecipiamo alle attività di pulizia delle spiagge: I rifiuti abbandonati sulle spiagge possono mettere a rischio la nidificazione e la salute delle tartarughe marine.
- Sostieniamo le associazioni che si occupano della tutela delle tartarughe marine: Con il nostro contributo possiamo aiutare queste organizzazioni a portare avanti il loro importante lavoro.
Insieme, possiamo fare la differenza per il futuro di queste creature straordinarie.