RINGRAZIAMENTO
MADDALONI GIUSEPPE
- 26/05/2024
In particolare: gli amici sinceri e fraterni della “rua” del “Marconi” a Reggio, compagni di avventure ineguagliabili, irripetibili; i conoscenti, gli amici e i colleghi del comune di Polistena e, in particolare, il Dr. GIOVANNI LARUFFA per la sua preziosa testimonianza con cui ha voluto esaltarne le qualità professionali, nel solco della lunga tradizione civile e democratica di quel Comune di cui fu Sindaco capace e attento. A tale proposito al fratello ROBERTO viene di ricordare quell’indomito, inossidabile e coerente Comunista Combattente, nonché provvido e onesto Amministratore che fu MOMMO TRIPODI e che dall’Aldilà di certo approva, il volto atteggiato a un mezzo sorriso tra il faceto e il canzonatorio, lui che, contro tutti, nel 1990 diede il suo assenso perché mio fratello Giuseppe venisse trasferito dal Ministero dei Trasporti al Comune di Polistena, ponendolo a capo di quell’importante Ripartizione Finanziaria. Questa è la storia che si legge negli atti del COMUNE e del CORECO di Reggio Calabria, di cui il sottoscritto era il VICE SEGRETARIO. Si ringrazia ancora il personale MEDICO, PARAMEDICO e AUSILIARIO di “VILLA VITTORIA” per le cure e l’assistenza prestata per tutti i 13 anni del suo lungo calvario. Tra i medici in particolare il Dr. DOMENICO CURINGA e il Dr. DOMENICO CAMPISI. Il primo per la sua spiccata professionalità, esperienza, saggezza e umanità; il secondo perché onora tutti i giorni il suo giuramento ad Ippocrate, da “autentico ed assoluto operaio nella vigna…” al caro Dr. FURINA DOMENICO (un galantuomo e un professionista di valore) e alla cara ROSANNA RICCOBENE che, con grande senso del dovere e ogni riguardo, gestivano la sua pensione e gli affari amministrativi e contabili, col nostro totale consenso, va la nostra più profonda gratitudine e riconoscenza. Gli stessi sentimenti nutriamo nei confronti dei cari ROSETTA, PASQUALE e LUCIA della CUCINA per le attenzioni che gli dimostravano e che lo rendevano felice. Mi parlava sempre di loro con affetto e stima; al caro MARIO e ai COMPAGNI DI TANTA SOFFERENZA che avevano per Lui tante attenzioni che Lui ricambiava sempre. Dalla sua Croce manifestava quotidianamente la sua assoluta fragilità, sopportando le sofferenze con VIRTU’ STOICA e CRISTIANA RASSEGNAZIONE senza mai dimenticare la sua UMANITA’, specie con i più bisognosi. Una nota caratteriale che va oltre la vita e che gli tornerà a merito, sicuramente, nell’Aldilà. Immagino che da lassù ci scherzi sopra come in vita con le sue sofferenze atroci ora che è in attesa del volto radioso di Nostro Signore Gesù. I suoi resti mortali riposano assieme a quelli della sua mamma adorata e del suo caro papà lassù al cimitero di Agnana. Addio, solo per poco, fratello caro, unico e solo.
Tuo fratello Roberto.
Siderno 28/06/2024