Un uomo sulla cinquantina è stato fermato con l’accusa di essere l’assassino di Alfio Stancampiano, il trentenne di Catania accoltellato ieri mattina e abbandonato nei giardini dell’ospedale Morelli di Reggio Calabria.
Il fermato, residente nel quartiere Rosario Valanidi di Reggio Calabria, è stato sottoposto a provvedimento di fermo di indiziato di delitto su disposizione del procuratore Giovanni Bombardieri e del pm Nunzio Di Salvo.
Secondo le prime ricostruzioni, l’omicidio sarebbe avvenuto nell’abitazione del fermato durante una presunta rapina tentata da Stancampiano e da altri due complici. I tre uomini, dopo la rapina fallita, sarebbero stati accoltellati dal fermato.
Stancampiano, gravemente ferito, è stato caricato a bordo di una Fiat Punto dai suoi complici e trasportato all’ospedale Morelli di Reggio Calabria, dove è morto poco dopo. Uno dei due presunti complici, a sua volta ferito, è stato ricoverato in ospedale a Messina dove è vigilato dalle forze di polizia.
Le indagini sono in corso per chiarire i fatti e per identificare il secondo complice di Stancampiano.