Alla presenza dei Rettori, dei Direttori generali, dei delegati delle università meridionali, dei docenti, degli studenti, e del personale tecnico amministrativo a vario titolo coinvolto, si è svolto presso l’Aula Magna “A. Quistelli” dell’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria l’incontro informativo dal titolo “Accreditamento degli Atenei e modello AVA 3”.
L’adozione del modello AVA 3, rappresenta un passo avanti significativo per il sistema universitario italiano, mirato a garantire una formazione di qualità, un forte impatto sociale e territoriale, e una crescente internazionalizzazione.
L’evento è stato aperto con il saluto del Rettore Giuseppe Zimbalatti. Sono intervenuti Antonio Felice Uricchio, presiedente dell’ANVUR (Agenzia Nazionale di Valutazione del sistema Universitario e della Ricerca), Massimo Tronci, Componente Consiglio Direttivo ANVUR, Alessio Ancaiani, Dirigente Area Valutazione delle Istituzioni della Formazione Superiore, Antonio Romeo, Direttore Generale della Mediterranea.
L’incontro è stato un momento di confronto sui nuovi modelli di autovalutazione degli Atenei e di valutazione per l’accreditamento periodico. ANVUR ha avviato, lo scorso anno, una serie di incontri con tutti gli Atenei, con una serie di presentazioni territoriali, con l’obiettivo di supportare il mondo accademico nel processo di autovalutazione. L’incontro presso la Mediterranea di Reggio Calabria, ha consentito un costruttivo confronto sia sull’assicurazione qualità delle attività di formazione, sia sull’assicurazione qualità della ricerca. Si è trattato di un importante passo in avanti, per favorire la crescita del sistema con un migliore utilizzo delle risorse e della promozione, nonché la crescita degli studenti e di tutto il personale, sia docente, sia tecnico amministrativo e bibliotecario.
Il Rettore Zimbalatti dichiara “È stata una giornata molto importante per l’Università Mediterranea, un’occasione per condividere tutta una serie di questioni legate all’accreditamento degli Atenei” – il rettore Zimbalatti, continua – “Quest’anno attiviamo due nuovi corsi di laurea triennale, Scienze Motorie e Diritto allo Sport e Ingegneria Meccanica, che vanno ad arricchire la nostra offerta formativa proprio nell’intento di cogliere i bisogni del territorio, guardando con interesse anche al bacino del Mediterraneo».