Vincenzo Speziali, Responsabile Regionale Calabria e membro della Direzione Nazionale dell’UdC; componente del Bureau Politique del PPE e dell’Internazionale Democristiana, annuncia al sua partecipazione a Bovalino durante gli eventi civili e religiosi della via crucis
Quanto sta accadendo avverso le istituzioni ecclesiastico religiose calabresi e gli atti sacrileghi che hanno investo la mia comunità di Bovalino, non mi lasciano indifferente, né tantomeno lo posso accettare. Queste sono vicende le quali impattano nell’animo e nella coscienza civile di tutte le persone di buon senso e ossequiose di una convivenza pubblica all’interno del contesto di civiltà e legalità.
Sono giunto ieri sera direttamente da Bucarest -laddove ho partecipato al Congresso del PPE ( riconfermato nell’inverno di componente del suo Bureau Politique)- e non ho avuto neanche un attimo di esitazione per quanto concerne l’impegno del Partito, cominciando dal Segretario Nazionale On. Lorenzo Cesa che ringrazio, il quale su mia sollecitazione ha presentato un’interrogazione urgente con richiesta di risposta scritta, al Ministro dell’Interno, proprio per tali fatti inerenti a quel che ho ribadito or ora.
Inutile girarci attorno: siamo in presenza di un autentico allarme a fronte di criminalità e satanismo, che vede il Clero regionale investito da plurimi e scellerati atti di intimidazione, non solo con violenze sui sacerdoti e i vescovi, ma, financo, alla profanazione dei luoghi di culto, come nel caso accaduto a Bovalino.
Per tale motivo, ho persino ritenuto doveroso stare vicino alla mia comunità, senza indugio alcuno, partecipando con animo commosso, alle funzioni religiose riparatorie, indette dalla Curia di Locri-Gerace, parimenti alla mia rinnovata vicinanza nei confronti del Clero regionale, che taluni mascalzoni, vorrebbero intimidire, seppur non considerando che noi democristiani saremo sempre con i nostri pastori di fede e alla stregua di sentinelle laiche.