Corvo Nero
Iersera c’ero anch’io alla partecipata manifestazione contro l’autonomia differenziata che si è svolta nell’aula consiliare del Comune di Siderno.
Poco prima dell’inizio, Rosario Condarcuri, venutomi vicino, ha invitato un giovane tra i presenti -di cui, per riguardo, non dico il nome- ad avvicinarsi per poi dirmi con il suo modo scanzonato, indicandomelo: -Questo qui mi ha “cazziato” di brutto perché ho pubblicato su Riviera un tuo scritto dal quale si evince che sei un “fascista”.
Conosco Rosario da un bel po’ di tempo e, sebbene apparteniamo a opposte ideologie, non è mai stato censorio con i miei pensieri tutte le volte in cui glieli ho inviati.
Li accompagno di solito con un messaggio provocatorio e sfottente: “vediamo se hai il coraggio di pubblicarlo” e lui sta al gioco.
Non conoscevo prima quel giovane e non so a che titolo protestasse e non sapevo di questi inciampi ai quali si espone Rosario.
Non so se il giovane fa parte della redazione o è un lettore che guarda alla Riviera come a un vessillo identitario, a un riferimento ideologico sul quale possano e debbano avere voce solo gli “amici”.
In tutti i casi e anche a rischio di passare per paraculo non posso esimermi dal manifestare a Rosario il mio apprezzamento.
Oggi più di prima.