Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 29 Febbraio.
Accadde che:
1940 (84 anni fa): l’attrice Hattie McDaniel diventa la prima persona di colore a vincere il Premio Oscar. Oltre ad essere attrice, è stata anche una cantante, la prima donna di colore a cantare alla radio degli Stati Uniti d’America. Può contare due stelle alla Hollywood Walk of Fame, una per i suoi contributi alla radio, ed una seconda per la recitazione. Hattie McDaniel nacque in una famiglia di ex schiavi. Il suo interesse per la cinematografia le permise di debuttare al cinema nel 1932 ne “L’occidente d’oro”. Le sue caratteristiche fisiche la portarono a interpretare ruoli relegati alla figura di matrona di colore, fino ad interpretare Mami in “Via col vento” del 1939, che le permise di vincere il Premio Oscar. È apparsa in quasi 300 film, fino a “La pista di fuoco”, che vide la sua ultima interpretazione nel 1949. Morì nel 1952, all’età di 57 anni, a causa di un tumore al seno. Manifestò prima di morire, il desiderio di essere sepolta al cimitero di Hollywood, cosa che però non avvenne a causa della segregazione razziale contro gli Afro-Americani negli Stati Uniti.
1960 (64 anni fa): un terremoto uccide un terzo della popolazione di Agadir, in Marocco. Molti edifici furono distrutti o seriamente danneggiati, ed il 95% della popolazione di queste zone rimase sepolto sotto le macerie. Il sisma fece da 12 000 a 15000 morti, cioè circa un terzo della popolazione e circa 25 000 feriti. La gravità dei danni è attribuita al fatto che l’epicentro della scossa si situò esattamente sotto la città, ed anche alla scarsa resistenza delle costruzioni antiche. La città sembrava non essere stata storicamente esposta a terremoti e fu solo dopo ricerche storiche che ci si rese conto che essa, conosciuta all’epoca con il nome del forte portoghese di Cabo de Gué, era stata già distrutta da un terremoto nel 1731. Nelle ore successive al sisma, furono i marinai della vicina base aeronavale francese a portare aiuto ai circa 30 000 sopravvissuti. Due giorni dopo, la città fu evacuata per evitare la diffusione di malattie. Le ricerche continuarono per un certo periodo, soprattutto per identificare i corpi, ma sul bilancio umano del disastro rimase una grande incertezza.
Nato oggi:
1792 (232 anni fa): nasce, a Pesaro, Gioacchino Rossini compositore. Figlio di un suonatore d’orchestra e di una cantante d’opera attivi nei teatri di provincia italiani, ha un talento musicale precocissimo, allievo del Mattei al Conservatorio di Bologna, dove studia in particolare le opere di Cimarosa, Haydn e Mozart. A vent’anni già scrive “Opere buffe” e “Opere serie” per vari teatri italiani, mostrando sorprendente freschezza e vitalità. Dopo il successo di “Tancredi” e de “L’italiana in Algeri” comincia un’ascesa inarrestabile. Diviene popolarissimo grazie all’irresistibile vivacità dei suoi ritmi, alla bellezza delle melodie e all’irrefrenabile vena e vigore teatrale che circolano nelle sue composizioni. Tra le sue più celebri opere ricordiamo anche: “La gazza ladra”, “La Cenerentola” e “Il barbiere di Siviglia”. Nel 1824, si reca a Parigi come direttore del Théâtre Italien. Qui fa rappresentare le sue opere migliori revisionandole per adattarle ai gusti della società parigina. Muore, a Parigi, il 13 novembre 1868. Vent’anni dopo la sua salma viene traslata nella chiesa di Santa Croce a Firenze, accanto a quella degli altri grandi Italiani.