“Noi siamo responsabili verso i lavoratori non verso il Ministero”. Così si è espresso il Segretario Territoriale di Reggio Calabria, Luca Scrivano durante l’iniziativa Uil Scuola Rua a Roma per fare il punto, dopo l’entrata in vigore del contratto 19/21, alla presenza del Segretario generale Giuseppe D’Aprile che ha riunito tutta l’organizzazione, come sempre, per condividere le iniziative da assumere.
Un contratto si sottoscrive quando le regole sono certe, non si può ragionare con la teoria del “vedremo”. Sicuramente si è persa un’occasione si poteva, attraverso il lavoro negoziale, agire su alcune strettoie normative che non sostengono ma intrappolano le persone che misureranno la portata di ciò che diciamo.
Le nostre Rsu, presenti nelle scuole della Città Metropolitana di Reggio Calabria, non potranno essere estromesse dal tavolo contrattuale: sosterremo il loro ruolo, la loro competenza ci permetterà di influire sulle decisioni assunte nel pieno rispetto dei diritti del personale della scuola. Non siamo preoccupati.
La non firma non è una conclusione, è un inizio che non deve farci distogliere lo sguardo dai temi di politica scolastica che vanno affrontati con urgenza, come ad esempio l’autonomia differenziata che ha già passato il vaglio del Senato che, inevitabilmente, avrà delle ripercussioni sull’intero sistema scolastico italiano specialmente a Reggio Calabria.
Comunque sia oltretutto ancora tutto è sospeso “A decidere se potremo sederci ai tavoli contrattuali sarà l’amministrazione centrale” su cui ci determineremo, fatto sta che il sindacato deve sempre e comunque difendere i diritti dei lavoratori costi quel che costi.