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Il tempo dei ricordi

Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 22 Gennaio.

Accadde che:

1905 (119 anni fa): davanti al Palazzo d’Inverno, a San Pietroburgo, l’esercito e la polizia zarista spararono sui manifestanti, giunti sin lì per chiedere allo zar Nicola II migliori condizioni economiche e sociali. Provati dalle pesanti condizioni economiche ed esistenziali, sin dall’inizio dell’anno gli operai di San Pietroburgo avevano iniziato le mobilitazioni ed un nuovo sciopero era previsto per il 22 gennaio. In quella giornata, gli operai capitanati da Georgij Gapon, giunsero davanti il Palazzo d’Inverno impugnando le effigi di Nicola II, manifestando il loro malcontento e chiedendo maggiore giustizia sociale.La risposta che ricevettero fu il sangue: ai cosacchi a cavallo fu dato l’ordine di fermare i manifestanti con ogni mezzo e così iniziarono a sparare sulla folla, provocando una pesante carneficina. Quell’episodio, che di lì in avanti verrà ricordato come “domenica di sangue”, incrinò definitivamente l’immagine del potere zarista agli occhi dell’opinione pubblica russa e aprì la strada alla rivoluzione.

1984 (40 anni fa): viene presentato, con uno spot durante il Superbowl, il primo modello dell’attuale Mac, l’Apple Macintosh. Steve Jobs aveva appena 28 anni e già stava scrivendo la storia. Il Macintosh 128K è il primo personal computer che ha di default un’interfaccia utente di tipo grafico e un mouse: il visionario Jobs ha già capito che il computer è destinato a diventare, da strumento per grandi aziende ed esperti, un oggetto personale e di conumo di massa. Il primo MacIntosh era beige, largo circa 23 centimetri e basato su un microprocessore Motorola 68000. Costa 2495 dollari, non poco, e ne furono venduti 70mila in tre mesi. Un successone, che sarà poi replicato da Apple con tanti altri prodotti.

Scomparso oggi:

2008 (16 anni fa): muore, a New York, Heathcliff Andrew Ledger attore e regista. Nato, a Perth (Australia), il 4 aprile 1979  è conosciuto principalmente per le sue interpretazioni in film come Il cavaliere oscuro, 10 cose che odio di te e I segreti di Brokeback Mountain. il suo nome di battesimo deriva dal protagonista di “Cime Tempestose”, il romanzo di Emily Bronte particolarmente amato da sua madre. Attratto dalla recitazione, lascia la scuola a sedici anni e si trasferisce a Sidney. I risultati non tardano ad arrivare, con comparsate in alcune serie tv e due ruoli di rilievo in “Sweat” e “Roar”, la sua prima produzione americana. A soli vent’anni, Heath si guadagna una parte in “10 cose che odio di te”, commedia hollywoodiana in cui recita di fianco a Julia Stiles, che gli permette di guadagnare una certa fama. Nel 2000 viene scelto da Mel Gibson per interpretare il protagonista de “Il patriota”. Il successo arriva con “I segreti di Brokeback Mountain”, di Ang Lee, che vince il Leone d’Oro al Festival del Cinema di Venezia, e che lo vede protagonista insieme a Jake Gyllenhaal e a Michelle Williams, sua futura compagna. “Brokeback Mountain” consacra Heath Ledger a livello mondiale. Torna a lavorare con Christian Bale in “Il cavaliere oscuro”, sequel di “Batman Begins” in cui interpreta il Joker (ruolo che fu di Jack Nicholson nel 1989). L’attore di Perth, tuttavia, muore prima che il film possa comparire nelle sale. Il corpo di Heath, appena ventottenne, viene trovato privo di vita e nudo, nel suo appartamento di New York, dalla domestica e da una massaggiatrice.  Due settimane più tardi, le analisi effettuate sul corpo stabiliranno che Ledger è morto a causa dell’azione combinata di ansiolitici, sonniferi e analgesici, assunti dietro regolare prescrizione medica e che, però, hanno causato un mix letale. Dopo la sua morte, Ledger vincerà un Golden Globe come migliore attore non protagonista per il ruolo del Joker, che gli varrà anche una nomination agli Oscar.

 

 

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