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Il tempo dei ricordi

Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi che hanno segnato la data del 19 Dicembre.

Accadde che:

1976 (47 anni fa): i Beatles rifiutano un’offerta di 50 miliardi per tornare a suonare insieme in un concerto. I Beatles sono una delle pop rock band che maggiormente ha influenzato milioni di musicisti con una musica intensa e ricca di sentimento. La band si forma alla fine degli anni ‘50 quando un giovanissimo John Lennon getta le basi che solo pochi anni permetteranno la creazione del gruppo definitivo. All’epoca si tratta solo di esperimenti fatti da alcuni ragazzini che cercano di fare musica. Da quel momento è un’ escalation continua fino al momento della rottura, avvenuta nel 1970, quando Lennon è già impegnato nel progetto solista con la Plastic Ono Successivamente alla separazione i Fab Four hanno ben poche occasioni di rivedersi, almeno pubblicamente, in quanto impegnati nelle rispettive carriere soliste.

1997 (26 anni fa): esce nei cinema americani il film Titanic, ottenendo un successo clamoroso. Il film, diretto da James Cameron, racconta l’affondamento del RMS Titanic, vede protagonisti Leonardo Di Caprio, come Jack Dawson; e Kate Winslet, come Rose Dewitt Bukater, membri di differente classe sociale che si innamorano a bordo della nave, durante il suo sfortunato viaggio inaugurale. La produzione del film iniziò nel 1995, quando Cameron fece alcune riprese dell’attuale relitto del Titanic. Le scene vennero girate su una barca che il regista usò come base per riprendere il relitto. Una ricostruzione del Titanic fu eseguita a Playas De Rosarito, Baja California e modelli in scala e immagini generate al computer vennero usate per ricreare l’affondamento. Titanic divenne un notevole successo commerciale, nominato a 14 premi Oscar, vincendone 11, inclusi Miglior Film e Miglior Regista. È diventato il film di maggior incasso nella storia del cinema, ed è al sesto posto nella classifica dei migliori film epici di tutti i tempi nella AFI’s 10 Top 10 della American Film Institute. Il film è stato ridistribuito nei cinema in 3D il 6 aprile 2012, in occasione del 100° anniversario dell’affondamento della nave. Non esistendo teatri di posa sufficientemente grandi, la 20th Century Fox acquistò 16 milioni di metri quadrati di costa lungo la spiaggia di Rosarito in Messico, dove venne allestita una cisterna esagonale di circa 37.000 metri quadrati, contenente 76 milioni di litri d’acqua, in cui è stato ricostruito a grandezza naturale (scala 1:1) il 90% del Titanic. Le riprese iniziarono il 16 settembre 1996 e terminano sei mesi dopo, il 23 marzo 1997.

Ecco alcune curiosità sul film:

  • Prima di DiCaprio i nomi più accreditati per interpretare il personaggio del giovane Jack Dawson erano ben altri. Tom Cruise, Brad Pitt, Matthew Mcconaughey e Jeremy Sisto (what?) erano stati presi in seria considerazione, poi però il provino fatto dall’attore di The Wolf of Wall Street ha sbaragliato la concorrenza.
  • In un primo momento James Cameron aveva pensato a un altro titolo per il suo film che, inizialmente, era stato chiamato Planet Ice. Durante la lavorazione della pellicola però il regista ha avuto la folgorazione optando per Titanic.
  • Le mani che realizzano il ritratto di Rose non sono quelle di Leonardo DiCaprio bensì quelle di Cameron
  • L’attrice Gloria Stuart, che interpreta Rose da grande, era l’unica persona presente sul set di Titanic ad essere già in vita nel 1912, ovvero l’anno in cui il celebre transatlantico è affondato dopo aver speronato un iceberg.
  • Per fare in modo che il suo congelamento fosse reale la Winslet non ha voluto indossare la muta durante la celebre scena in cui Rose rimane in acqua aggrappata a una porta. La sua professionalità è invidiabile, peccato che le sia costata una polmonite alla fine delle riprese.
  • I due anziani inquadrati abbracciati sul letto mentre la nave sta affondando sono i realmente esistiti Ida e Isidor Straus, proprietari del Macy’s di New York. Ida, una volta offerto il posto sulla scialuppa, rifiutò per restare con il marito, dicendo: “Abbiamo vissuto insieme, moriremo insieme”.
  • Molte delle battute del film sarebbero state improvvisate dagli attori, come confermato dal regista James Cameron. La scena in cui Rose ringrazia Jack per averle salvato la vita è stata improvvisata dalla Winslet. A lei è da attribuirsi anche la battuta “Jack, è qui che ci siamo conosciuti”, mentre la nave sta affondando. Jonathan Hyde, invece, improvvisò la battuta “Freud? Chi è, un passeggero?”.
  • Billy Zane era molto emotivo durante le sue scene. Non avrebbe dovuto rovesciare il tavolo durante il litigio con Rose e, di conseguenza, la reazione di Kate Winslet in quella scena è autentica. Kate Winslet, inoltre, non avrebbe dovuto sputare in faccia a Cal (Billy Zane) e l’attore non venne avvisato del cambio di programma, quindi la sua reazione è stata genuina.
  • Al cinema vennero mandate delle pellicole sostitutive dal momento che le prime si consumarono per le troppe visioni. Il film, infatti, mantenne un primato straordinario al boxoffice statunitense restando al #1 per ben quindici settimane consecutive, dal dicembre 1997 all’aprile 1998. Fu inoltre il primo film ad essere rilasciato in DVD e VHS mentre era ancora proiettato nei cinema.
  • La frase “Sono il re del mondo!“ è stata improvvisata da Leonardo DiCaprio ed è inserita al numero 4 delle “100 migliori battute del cinema” di Premiere del 2007.
  • Una recente indagine ha dimostrato che se il Titanic avesse colpito l’iceberg frontalmente e non di lato sarebbe rimasto a galla. Sarebbe arrivato semplicemente a New York in ritardo di due o tre giorni.
  • James Cameron era inizialmente convinto di non voler includere nemmeno una canzone nel film. James Horner scrisse in segreto la canzone My Heart Will Go On che fece poi registrare a Celine Dion – inizialmente riluttante anche lei. Quando poi il demo venne fatto ascoltare a James Cameron il regista ne fu entusiasta e incluse la canzone nei titoli di coda.

Scomparsa oggi:

2004 (19 anni fa): muore, a San Marino, Renata Tebaldi soprano. Nata, a Pesaro il 1° Febbraio 1922 è considerata una delle cantanti liriche più amate di tutti i tempi, acclamata in particolare come interprete di Verdi e Puccini. Dimostrò subito attitudini musicali, ha diciassette anni quando la sua insegnante di pianoforte, sentendola cantare, giudicò opportuno farle passare un’audizione in Conservatorio a Parma dove, con un anno di anticipo sull’età prescritta, fu ammessa al corso del maestro Ettore Campogalliani, tra i più grandi conoscitori di voci del suo tempo. Il debutto avvenne, in piena guerra, a Rovigo il 23 maggio 1944, giorno che giocherà un ruolo decisivo nella vita. La soprana l’11 maggio 1946, è stata scelta per cantare nel concerto di inaugurazione della Scala ricostruita dopo la distruzione bellica. Le fu affidata la preghiera del Mosè di Rossini e la parte solista del Te Deum di Verdi. Considerata una delle, o forse la più bella voce lirica del dopoguerra, ampia e calda, il 23 maggio 1976 chiuse anche con il canto, quietamente, senza drammi, con l’ultimo grande concerto alla Scala, esattamente trentadue anni dopo il giorno del suo debutto. Concesse sette bis, chiudendo la serata con “Non ti scordar di me”. Il pubblico in piedi strepitava, cantava, piangeva. Gli ultimi anni della sua vita li trascorse tra Milano e San Marino.

 

 

 

 

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