Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 13 Dicembre.
Accadde che:
1545 (478 anni fa): si apre a Trento, nella cattedrale di San Vigilio, il XIX concilio ecumenico della Chiesa cattolica. L’incontro dei vescovi si era reso necessario a causa delle gravissime tensioni esplose tra cattolici e protestanti ed aveva, per lo meno formalmente, l’obiettivo di conciliare le loro diverse posizioni. Dall’assemblea emerse, invece, la netta reazione della Chiesa cattolica e la sua decisione di avviare un significativo processo di trasformazione (la Controriforma), in risposta alle novità introdotte dalla corrente protestanti. Il Concilio di Trento, che nonostante diverse pause durò ben diciotto anni, rappresentò una tappa fondamentale sia per le confessioni di impronta cristiana che per la storia del continente europeo. La trattazione di temi molto delicati produsse momenti di grave crisi, superati grazie alle straordinarie doti diplomatiche del cardinale Giovanni Morone, nominato nel 1563 legato papale. Ricorrendo spesso a parziali compromessi, egli pose le basi di un accordo sulle questioni più spinose, finalmente raggiunto nella XXIII sessione del 15 luglio 1563. Il concilio si concluse solennemente il 4 dicembre 1563, senza che il papa o l’imperatore vi avessero mai preso parte. Il 26 gennaio 1564 Pio IV confermò solennemente tutti i decreti conciliari.
2003 (20 anni fa): nel corso dell’operazione ‘Alba Rossa’, un dispiegamento di soldati americani ai quali si unirono guerriglieri curdi catturò Saddam Hussein, militare e dittatore iracheno, presidente dell’Iraq dal 1979 al 2003. L’ex dittatore iracheno era nascosto sul fondo di un pozzo in una fattoria vicina alla città di Tikrit. Saddam Hussein al momento della cattura aveva con sé una somma di denaro in dollari e due mitragliatori. Quando vide i militari americani stappare il collo di bottiglia nel quale si era calato si consegnò stanco e rassegnato, senza opporre alcuna resistenza. Fu così che finì un’epoca. Il processo all’ex dittatore, finito alla sbarra con altri sette gerarchi del suo regime, iniziò il 19 ottobre del 2005 e fu condotto da un tribunale iracheno. Il 5 novembre 2006 Saddam fu condannato a morte per impiccagione, dopo la conferma della Corta di Appello, la sentenza fu eseguita il 30 dicembre del 2006, stessa data della festa del sacrificio, importante ricorrenza islamica. La decisione per la condanna capitale, così come l’esecuzione filmata sino agli ultimi spasimi terreni del rais, scatenò una scia di polemiche tra i vari Stati e divise il parere dell’opinione pubblica mondiale. Il giorno dopo la morte, il 31 dicembre del 2006, il corpo di Saddam Hussein fu consegnato al capo della tribù alla quale apparteneva. I suoi resti sono stati tumulati nella tomba di famiglia che sorge nel villaggio natale di al-Awaja.
Scomparsa oggi:
304 (1719 anni fa): muore, a Siracusa, Santa Lucia martire cristiana di inizio IV secolo, durante la grande persecuzione voluta dall’imperatore Diocleziano. Nata, a Siracusa, tra il 280 e il 290 d.C. è venerata come santa dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa che ne onorano la memoria il 13 dicembre. Lucia è orfana di padre e, da giovane, viene promessa in matrimonio ad un patrizio. La madre è gravemente ammalata e, nonostante le costose cure, non riesce a guarire. Lucia e sua mamma Eutichia sono molto credenti e, durante un pellegrinaggio al sepolcro di Sant’Agata, la invocano in preghiera affinché aiuti la donna a sconfiggere la malattia. Mentre Lucia è assorta ha una visione. Sant’Agata le appare dicendole che lei stessa può aiutare la madre a guarire. Le preannuncia. Inoltre. che un giorno sarà la Patrona della città di Siracusa. Al ritorno dal pellegrinaggio Eutichia guarisce e la ragazza decide di dedicare la sua vita al Signore. Comincia così a distribuire le ricchezze che possiede ai poveri e ai bisognosi che incontra. Il suo promesso sposo, indispettito per il rifiuto, la denuncia come appartenente alla religione cristiana. L’imperatore Diocleziano intanto emana i decreti che autorizzano la persecuzione dei cristiani; pertanto, Santa Lucia viene catturata e processata. Davanti ai suoi accusatori sostiene con fierezza di essere cristiana. Il proconsole minaccia la donna di mandarla tra le prostitute, ma Lucia gli tiene testa con le parole senza alcun cedimento. Per piegarla viene sottoporla a tortura. Nella sorpresa generale Lucia esce indenne da ogni ferita, riesce a sopravvivere anche alle fiamme. Muore, alla fine, per decapitazione. Dal XV secolo in poi la devozione popolare invoca Santa Lucia come protettrice della vista, per questo viene raffigurata con gli occhi sul piatto e lo sguardo al cielo. Il nome “Lucia”, infatti, deriva dal latino Lux, che significa “Luce“.