Il nuovo partito di Alemanno è stato costituito il 25 e 26 novembre a Roma ed inizia già a radicarsi sul territorio. Numerosi i delegati arrivati dalla Calabria tra cui Franco Maviglia responsabile del circolo territoriale di Locri, uno dei primi costituiti in Calabria.
Il nuovo Movimento si ispira ai principi fondamentali della Costituzione Italiana e vuole promuovere una cultura identitaria per la riaffermazione dell’appartenenza comunitaria del Popolo Italiano.
Al centro delle politiche sociali vi è l’umanesimo del lavoro con importanti riferimenti alla dottrina sociale della Chiesa.
Altro pilastro su cui poggia la formazione di Alemanno è l’autodeterminazione e i diritti dei popoli.
I lavori dell’Assemblea costituente si sono svolti alla presenza di delegati arrivati da ogni parte d’Italia che con grande entusiasmo hanno assistito agli interventi; tutti, seppur provenienti da esperienze politiche diverse, hanno condiviso la necessità del superamento dei vecchi schemi ottocenteschi della politica italiana per andare oltre nell’interesse dell’Italia e del Popolo Italiano.
Vi è nel movimento la consapevolezza che in un mondo multipolare non si può rimanere ancorati agli interessi Americani o al vecchio blocco Stati Uniti- Russia. L’Italia e l’Europa hanno il dovere di dialogare con tutte le altre grandi potenze del mondo per garantire pace, sviluppo e prosperità.
Franco Maviglia e gli altri componenti il circolo “Sergio Ramelli” sono già al lavoro per affermare anche nella Locride e in Calabria il diritto all’autodeterminazione.
Da troppo tempo la nostra Terra è colonia di partiti il cui unico interesse è la raccolta del consenso. E’ arrivato il momento di riappropriarci della nostra identità e di lavorare per il nostro territorio.
Basta con la politica dei nominati e con i partiti “monarchici” per dare spazio alla partecipazione e alla formazione del consenso dal basso.