“L’evoluzione del pensiero dalla natura all’etica dei valori” questo il tema del Convegno-dibattito organizzato dal Liceo Artistico di Siderno, afferente all’Istituto di Istruzione Superiore “Oliveti-Panetta di Locri, in collaborazione con la Società Filosofica Italiana in occasione della “Giornata mondiale della Filosofia 2023”.
Il 16 novembre, presso la palestra del liceo artistico sidernese, si è discusso con relatori d’eccezione: la professoressa Rosa Faraone, docente di Storia della Filosofia contemporanea presso l’Università degli Studi di Messina, l’archeologa Maria Teresa Iannelli, già funzionario della Soprintendenza per i beni archeologici della Calabria e direttrice del Museo Nazionale dell’Antica Kaulon e il professore Antonino De Giorgio, segretario della SFI – Sezione universitaria calabrese i quali sono stati accolti calorosamente dalla folta platea di studenti che ha seguito con entusiasmo l’iniziativa.
Proprio il professore De Giorgio ha aperto la mattinata portando i saluti della Società Filosofica Italiana e sottolineando l’importanza dell’evento in quanto occasione per risvegliare e stimolare il pensiero. Successivamente la professoressa Faraone ha affascinato i presenti parlando della “Nascita della filosofia tra memoria dell’origine e responsabilità verso il futuro”: partendo dal mondo greco con Platone e Aristotele, passando attraverso Kant ed Hegel, fino ad arrivare ai filosofi contemporanei come Husserl, la docente dell’ Università messinese si è poi soffermata in modo particolare sulla crisi delle scienze europee.
Infine, la dottoressa Iannelli ha relazionato sulla “Città di Locri Epzefiri al tempo di Pitagora” trattando la metempsicosi, le credenze orfiche, i culti misterici, le Muse e la Mousikè stimolando la curiosità degli studenti.
Numerosi gli interventi degli alunni e le domande rivolte ai relatori a testimonianza del grande interesse suscitato dalla giornata della quale si è detta soddisfatta la Dirigente Carla Maria Pelaggi che si è complimentata per l’iniziativa, moderata da Alfredo Piscioneri e introdotta dai docenti Orsola Calabrò e Michele Celentano, la quale si è rivelata un importante momento di riflessione e confronto.