Monasterace si prepara ad ospitare la XIX edizione del “Tarantella Power”, il festival tematico sulla danza e musica tradizionale targato Arpa, associazione che dal 1999 si occupa della valorizzazione delle risorse culturali immateriali. Un evento strutturato all’interno del quale a partire da domenica 27 agosto, e fino a sabato 2 settembre, si svolgeranno diverse attività: corsi, laboratori, presentazioni e seminari, mostre, animazioni, concerti, feste a ballo. Ovviamente, protagonista principale la musica, i concerti che si susseguiranno in una settimana densa di appuntamenti. Grazie al partenariato con il Conservatorio Tchaikovsky di Catanzaro-Nocera Terinese, la manifestazione si apre ad una dimensione internazionale, puntando a diventare il nodo di una rete di scambi didattici ed artistici in ambito mediterraneo, con la presenza istituzionale di un gruppo di studenti, docenti e musicisti tunisini ospitati in questa XIX edizione.
I particolari dell’evento saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà mercoledì 23 agosto alle 11 nella sede del Comune di Monasterace alla presenza del direttore artistico Danilo Gatto, del sindaco Cesare De Leo, e di Cosmano Lombardo, CEO di Searchon.
Tornando alla musica, ad aprire i concerti domenica 27 agosto alle 22 la TarantaCeltica, il progetto internazionale che mette insieme l’energia ipnotica della tarantella del Sud Italia con le sonorità tradizionali irlandesi, nato da un’idea dei maestri percussionisti Andrea Piccioni e DaveBoyd. Lunedì 28 agosto alle 22, “I Trillanti” gruppo di musicisti laziali che trovano punti di condivisione e forza generatrice nella musica di tradizione orale. Martedì 29 agosto alle 22 in scena i “Phaleg”, con un concerto tutto da ascoltare in cui ancora una volta gli antichi canti ad aria, a disperata, a ricottara si intrecciano con armonie modali, ritmi irregolari e sonorità nuove degli strumenti tradizionali.
Mercoledì 30 agosto, sempre alle 22, toccherà a Davide Ambrogio, cantante e polistrumentista calabrese che affiancato dai suoi due musicisti costruisce intorno alla voce uno spettacolo immersivo attraverso l’utilizzo di lira, chitarra con matite, tamburo a cornice, zumpettana, zampogna e live electronics. Ma la stessa sera, alle 22.45, troveranno spazio anche i “I Scunchiuruti”, una banda proveniente dall’Aspromonte meridionale, dal piccolo villaggio di Cataforio.
Giovedì 31 agosto, alle 23, sul palco del Tarantella Power i “Folìa”, gruppo fondato a metà degli anni ‘90 da Mimmo Cavallaro, Bruno Giurato, Fabio Macagnino, Daniele Mangiola, Domenico Miriello, sono il gruppo che ha dato origine alla riscoperta della musica popolare nella Locride.
Venerdì 1 settembre, alle 22, conosceremo “Al-Qasar” un progetto nato nel quartiere Barbès di Parigi, dall’intuizione di Thomas Attar Bellier. I musicisti provengono da Francia, Libano, Marocco, Algeria, Egitto e Stati Uniti, dando vita ad un mix esplosivo di fuzz arabo, psichedelia globale e musica trance nordafricana.