Ripercorriamo, insieme, gli avvenimenti e i personaggi più importanti che hanno segnato la data del 21 Agosto.
Accadde che:
1911 (112 anni fa): il varesino Vincenzo Peruggia ruba la Gioconda dal Louvre di Parigi. L’uomo effettuò l’impresa da solo, senza l’aiuto di nessun altro, con la motivazione di voler restituire all’Italia un’opera d’arte che non era dei francesi. Peruggia era un uomo originario di Dumenza trasferitosi in Francia per cercare lavoro. Dopo 16 anni nella capitale francese, organizza il colpo della vita: rubare il quadro fingendosi imbianchino e nascondendosi una notte in un magazzino del museo. La mattina dopo, il 22 agosto, l’opera di Leonardo era sparita, Vincenzo l’aveva avvolta in una tela qualunque, ed era uscito indisturbato dal museo. Dopo il furto le forze dell’ordine parigine iniziarono la caccia al ladro; gli investigatori arrivano anche a sospettare di Peruggia, ma senza prove. Poi, dopo due anni, si tradì. Peruggia voleva solo restituire all’Italia il capolavoro di Leonardo, tanto da volerlo donare agli Uffizi di Firenze, ma l’uomo venne scoperto e arrestato, mentre il quadro fu restituito al Louvre. L’uomo si fece ben otto mesi di carcere.
1987 (36 anni fa): esce il film “Dirty Dancing – Balli proibiti”, che costituisce un caso nella storia del cinema di intrattenimento. Originariamente partito con un budget ridotto e senza attori famosissimi, Dirty Dancing è diventato un enorme successo. Il film ha guadagnato oltre 214 milioni di dollari in tutto il mondo. Interpretato da Patrick Swayze e Jennifer Grey, la storia è quella di Frances Houseman, detta “Baby”, una diciassettenne che si ritrova a trascorrere le proprie vacanze estive in compagnia della ricca famiglia presso un villaggio turistico a Catskils. Annoiata dalla quotidianità e concentrata unicamente sul proprio futuro universitario, la giovane si ritrova poi inaspettatamente a fare la conoscenza di Johnny Castle, affascinante insegnante di ballo del resort presso cui Frances soggiorna. La ragazza si sente da subito attratta dal giovane e lentamente lascia che lui la introduca al mondo della danza. La tranquillità delle loro giornate viene interrotta nel momento in cui Penny, assistente ballerina di Johnny, rimane incinta e si ritrova a dover abortire clandestinamente, aiutata da dal padre di Frances, medico di professione. Questi, convinto che sia stato Johnny a mettere nei guai la ragazza, proibisce alla figlia di continuare a vedere il ragazzo. Baby, però, sceglie di disubbidire al genitore, e anzi si offre come sostituta di Penny per un’importante competizione di ballo. Lei e Johnny iniziano così a legarsi sempre di più l’uno all’altro, dovendo però evitare di essere scoperti, cosa che comporterebbe rischi per entrambi. Con l’avvicinarsi della gara, i due sono ormai una splendida coppia di ballo e per Frances quell’estate ha finalmente assunto un inaspettato significato. Improvvisamente, però, un’accusa di furto fa perdere il lavoro a Johnny. Questi dovrà ora trovare il modo di provare la propria innocenza, riacquistando la fiducia di Frances per poter partecipare con lei alla competizione.
Scomparso oggi:
1964 (59 anni fa): muore, a Jalta, Palmiro Togliatti politico, guida storica del Partito Comunista Italiano dal 1927 alla sua morte. Nato, a Genova, il 26 marzo 1893 è conosciuto come “il migliore”, l’uomo che trasformò il Partito Comunista Italiano in una delle più importanti organizzazioni di massa del dopoguerra. Togliatti studia Giurisprudenza a Torino e qui conosce Antonio Gramsci, con cui nel 1919 fonda la rivista “L’Ordine Nuovo” e insieme partecipano alle occupazioni delle fabbriche e ai consigli operai, mentre la nascita del fascismo lascia già intravedere la fine dei primi esperimenti rivoluzionari in Italia. Un passaggio fondamentale per la sua vita politica si ha nell’agosto del 1925, quando scrive insieme a Gramsci le Tesi per il III Congresso del Partito Comunista d’Italia. In seguito, ad un primo soggiorno a Mosca tra il 1926 e il 1927, Togliatti viene richiamato in Unione Sovietica nel 1934 per la preparazione del VII Congresso dell’Internazionale Comunista, che si svolge l’anno seguente. Entra a fare parte della segreteria del Comintern e viene inviato come commissario politico nel 1937 presso il Partito Comunista spagnolo, durante gli anni della guerra civile. Quest’ultimo incarico segna un arresto della sua carriera internazionale, rientrato infatti a Mosca nel 1939 viene messo sotto accusa e dopo una lunga indagine durata circa due anni, estromesso dal vertice dell’Internazionale nel 1941. Intanto in Europa e nel mondo si combatte la Seconda Guerra mondiale e Togliatti, reintegrato nel Comintern, prende parte a una propaganda radiofonica contro il fascismo e la contro la guerra. Egli prenderà parte ai vari governi come ministro, sarà presente nell’Assemblea Costituente e dal 1948 verrà eletto deputato. Con lui il Partito Comunista si trasforma in un vero e proprio partito di massa con circa due milioni di iscritti. Il 14 luglio 1948 subisce anche un attentato da cui riesce a sopravvivere, tornando già pochi mesi dopo alla guida della segreteria del partito. Auspica nuove e profonde riforme per i paesi socialisti e per il comunismo italiano.