Il cielo era quello di Terranova Sappo Minulio dove, in Piazza XXIV Maggio, l’amministrazione comunale ha fortemente voluto chef Cogliandro per valorizzare un prodotto eccezionale di questa terra, le famose prugne conosciute come “pruna di frati”.
Una special guest dunque, Cogliandro, conosciuto ormai a livello nazionale con la sua L’Accademia Gourmet di Reggio Calabria, per interpretare, reinterpretare, valorizzare questo prezioso prodotto nell’ambito di una cena in una gremita piazza principale, che ha contato oltre 250 coperti.
Ecco, dunque, un altro frutto peculiare della nostra terra, futuro presidio slow food, che chef Cogliandro, insieme allo chef Abdou Dibbasey, cresciuto nella sua cucina, ha sapientemente proposto nei suoi gustosi piatti, mettendone in luce, non solo la bontà, ma anche la sua versatilità. Le qualità di queste ottime prugne, prodotto identitario, sono note a tutto il territorio calabrese e non solo, essendo così ricercate che la produzione locale non riesce a soddisfare la numerosa richiesta proveniente da tutta l’Italia.
Il grande potenziale racchiuso in questo squisito frutto è stato valorizzato da Filippo Cogliandro, dando ulteriore prova che il prodotto può divenire un vero e proprio traino di economia e conoscenza restando legato a un contesto storico e culturale tutto da scoprire per una crescita che passa dal sostegno di Città Metropolitana e Regione Calabria, fondamentali in questo percorso di rilancio del territorio.
Un grande successo, dunque, l’iniziativa che attraverso questa apprezzatissima cena e la mano di chef Cogliandro intraprende un percorso innovativo verso l’ulteriore conoscenza di questo straordinario prodotto raggiungendo appieno l’obiettivo che l’amministrazione del Sindaco Tigani si era preposta.