Dichiarazione condivisa dei consiglieri di minoranza Depino, Agrippo, Logozzo e Mazzaferro del comune di Gioiosa Ionica in merito alla modalità, non proprio corretta, di gestione del comune da parte dell’amministrazione corrente.
“Davvero inquietante l’andamento di questi mesi post elezioni. La politica locale sembra aver perso tutta la sua credibilità, la sua finalità di servizio alla città e ai suoi cittadini. Il vasto consenso elettorale che ha portato Ritorto a diventare Sindaco di Gioiosa Ionica, dovrebbe garantire all’Amministrazione autorevolezza e quella postura semplice e naturale che , invece, sembra mancare a molti consiglieri di maggioranza sia in occasione di eventi pubblici ma anche in “rocamboleschi” consigli comunali iniziati senza neanche preoccuparsi di dove fossero i consiglieri di minoranza. Gli stessi che nelle precedenti sedute avevano atteso l’inizio nella massima compostezza, rispettosi del loro ruolo istituzionale. Insomma, nella maggior parte dei casi assistiamo al manifestarsi, nella sostanza e nella forma, di atteggiamenti a dir poco inspiegabili ed autoritari. È risaputo come la distanza che corre tra autorevolezza ed autoritarismo è la stessa che passa tra forza e debolezza, tra disponibilità serena al confronto ed arroganza”. Questo l’inizio della nota dei rappresentanti del movimento Costruire Insieme eletti in consiglio comunale nella cittadina della Locride. Come consiglieri pensiamo che all’interno della vita amministrativa di Gioiosa Ionica serva un dialogo che, anche con toni accesi, possa portare solo a costruire una Gioiosa migliore. Abbiamo certamente proposte di bandiera, che ci dividono magari dal punto di vista ideologico, ma sediamo in consiglio solo ed esclusivamente per difendere l’interesse della cittadinanza e fare proposte valide per i cittadini. Come l’assenza di un programma estivo da noi segnalata e tamponata con un calendario di luglio, a cui non ha fatto ancora seguito quello di agosto. Presentarlo oggi, domani o ad agosto inoltrato, vuol dire, come ormai siamo quasi stanchi di ripetere, che manca una programmazione e visione turistica. Il programma non serve solo per gli amici ma anche per essere attrattivi turisticamente e per esserlo bisogna occuparsi per tempo della promozione. Chi siede in minoranza ha il compito di vigilare sull’operato di chi amministra, di dare suggerimenti e anche aiuti, se necessario, nell’interesse della collettività e a partecipare così attivamente alla vita politica di Gioiosa. Eppure, la nostra azione politica, quella di una minoranza unita, non fa altro che mettere a nudo tutte le debolezze di una maggioranza che teme il confronto”.