Lettera aperta del conigliere di Gerace Luigi Scaramuzzino in cui annuncia di essersi “staccato” dal proprio gruppo di minoranza per creare una nuova compagine politica
“Cari Concittadini, da un anno e mezzo ho l’onore di svolgere il ruolo di consigliere comunale della Città di Gerace, un’esperienza che ho affrontato con il massimo impegno e dedizione. Durante questo periodo, mi sono dedicato alle problematiche della città, dei cittadini, delle famiglie, delle attività commerciali ma soprattutto dell’Ente cittadino. Nella mia attività da consigliere, ho cercato di mettere al servizio dell’Amministrazione Comunale e della nostra Città le competenze acquisite in trent’anni di esperienza come architetto. Inoltre, ho sempre “denunciato” con fermezza quelle che consideravo criticità nell’operato dell’amministrazione, presentando anche proposte concrete dal punto di vista tecnico amministrativo.
Il comune di Gerace ha ottenuto numerosi finanziamenti per progetti che richiedono una classe dirigente capace di indirizzare in modo accurato le risorse messe a disposizione, nonché persone all’altezza delle sfide che ci attendono. Dal Progetto pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono PNRR, “Porta del Sole” al Progetto “Borgo Smart”, al redigendo Piano Strutturale Comunale PSC alla creazione di un Piano di “Valorizzazione del Centro Storico”, dalla messa in sicurezza delle scuole al completamento degli impianti sportivi. Vi sono innumerevoli progetti che potrebbero infondere nuova vitalità nel tessuto sociale, il quale sembra purtroppo perdere giorno dopo giorno la sua antica forza.
La scomparsa del compianto Sindaco e mio caro amico, il dottor Pezzimenti, con il quale ho condiviso momenti sia di confronto amichevole che di scontro politico, ci obbliga ora a riflettere sui nuovi equilibri politici che la Città di Gerace dovrà affrontare. Esprimo il mio desiderio che emerga una rinnovata classe dirigente capace di distinguersi soprattutto per la competenza e la buona amministrazione, anziché per la mera capacità di mobilitare voti. Nell’ultimo consiglio comunale ho ritenuto di dovermi distaccare dal gruppo “GeracèNOI” a causa di alcune prese di posizione politiche di un consigliere del gruppo. Posizioni che per quanto legittime non coincidono con la linea politica che il gruppo aveva prefissato. Per questo, pur ringraziando il capogruppo Varacalli e le persone vicine al movimento per quanto fatto fino ad oggi, ho deciso di rendere autonoma la mia attività in consiglio.
Durante la mia attività politica in questi anni, ho sempre sostenuto il principio che la politica può essere esercitata con competenza e serietà solo se i cittadini stessi pretendono queste qualità dalla loro classe dirigente. Con questi principi e obiettivi in mente, desidero presentare un nuovo progetto: “Gerace futura”. Questa iniziativa nata da un gruppo di cittadini appassionati come me del bene comune, sarà inclusiva e aperta al confronto con chi condividerà il programma di rinascita della Città con l’ausilio delle competenze richieste. Poiché solo uniti potremo costruire una città capace di valorizzare i suoi punti di forza e di affrontare con determinazione le sfide che ci attendono. Insieme, dobbiamo costruire il futuro di Gerace, una città che sia all’altezza delle aspettative e delle sfide che ci si presentano. Gerace non può più aspettare l’occasione di una vera rinascita culturale e sociale.”