È morto Mimì Guttà, storico gestore del Mini bar sul lungomare di Siderno
C’era una volta il posto più bello del mondo, un luogo di divertimenti che non finivano mai, una specie di paese dei balocchi di collodiana memoria. Appena si avvicinava l’estate si andava sul lungomare, ed all’inizio del lungomare c’era il Mini bar, da tutti conosciuto come u bar du Mimì. Un luogo, anzi il luogo dei nostri divertimenti: c’era il mini golf, c’erano le giostre, c’era il mare, la spiaggia e, durante la festa di Portosalvo, anche le super giostre. Inutile dire che da giugno a settembre le nostre giornate iniziavano e finivano da Mimì. Oggi, un senso di forte tristezza mi ha colto, quando mio cognato Peppe, il nipote, mi ha comunicato che è morto zio Mimì Guttà. Subito mi sono venute in mente le immagini che ho descritto perché, per me come per molti, quel luogo e quella persona sono stati un punto di riferimento. Sono vicino, in questo momento, al figlio Luigi a cui mi lega un sentimento di amicizia, ed ai parenti tutti. Mimì era un uomo buono, il suo lavoro era il bar e noi eravamo un “Mandria” di ragazzini che rompevamo le scatole con i ghiaccioli, le palline del mini golf, oppure le giostre. Io, personalmente, porto in ricordo tre punti di sutura in testa, che mi sono procurato saltando da una giostra e prendendo la stessa in testa. Ma i ricordi sono tanti, mi passano davanti le facce di amici che sono anni che non vedo, che oggi vivono fuori dalla Calabria, che hanno trascorso tutta l’adolescenza lì. Mimì era il proprietario del Mini bar di Siderno, ma un pò anche una nostra guida. Addio.