Un libro in cui si evidenziano le criticità di un passato che relega la donna a moglie e madre e si colgono tratti legislativi e sociali ormai superati: l’illustrazione di un cambiamento in atto del ruolo della donna nella famiglia e nel lavoro e l’auspicio di una parità di genere più sostanziale che formale, necessaria per consacrare l’affermazione delle donne.
Una serata di grande cultura, alla presenza di un folto e attento pubblico, quella organizzata sabato 4 febbraio presso la sala consiliare del Comune di Siderno dalla sezione Fidapa di Siderno, introdotta dai saluti della presidente Cinzia Lascala e di Francesca Lopresti, assessore alla Cultura di Siderno, che ha portato anche i saluti del Sindaco Maria Teresa Fragomeni. Il professore Salvatore Licciardello, raffinato studioso e pedagogista, ha quindi relazionato sulle tematiche affrontate dall’autrice Maria Caterina Mammola nel suo ultimo libro “Parole e simboli di memorie” Piccolo dizionario- Riflessioni, con la prefazione di Ada Zapperi Zucker – edito da VoG – Verlag ohne Geld, Monaco: violenza contro le donne, istruzione, arte e vita alcuni tra i trentacinque spunti di riflessione declinati e analizzati nel libro. Un dizionario da consegnare alla futura generazione femminile, un ritratto di tempi trascorsi e di esperienze vissute, in cui l’autrice ha voluto trasmettere il suo bagaglio storico, culturale e personale, in cui ricordare le sofferenze delle donne e anche le sue.
Un libro in cui si evidenziano le criticità di un passato che relega la donna a moglie e madre e si colgono tratti legislativi e sociali ormai superati: l’illustrazione di un cambiamento in atto del ruolo della donna nella famiglia e nel lavoro e l’auspicio di una parità di genere più sostanziale che formale, necessaria per consacrare l’affermazione delle donne. Le riflessioni espresse dalla scrittrice che fluttuano dalla femminilità alla mascolinità fino a riconoscere l’unicità della persona si sono intercalate in un ricco dialogo col relatore, che ha sottolineato come la cultura sia uno strumento di introspezione, e con il pubblico. In sala, l’intervento della prof.ssa Lucia Licciardello che ha sottolineato la valenza formativa del libro che racconta il vissuto da insegnante della scrittrice e l’importanza del pensiero divergente quale approccio metodologico per stimolare l’apprendimento degli studenti. A seguire, sono intervenuti Lina Milardi, la professoressa Rita Commisso sulle donne del Risorgimento e il professore Giuliano Zucco sull’importanza di questo incontro culturale ricco di riflessioni di alto profilo. Presenti all’evento la Task Force nazionale Maria Caterina Aillo, la presidente della Fidapa di Roccella Maria Ida Gemelli, presidenti dei club Ammi e Lions e gli amici del gruppo Borghinfiore.