Sono giunti questa mattina all’ospedale di Locri i 16 medici cubani da oggi prenderanno servizio presso il nosocomio reggino. La collaborazione nasce dalla convenzione tra il presidente della Regione Roberto Occhiuto e la società caraibica Comercializadora de Servicios Médicos Cubanos S.A.S.
Sedici nuovi camici bianchi tra le corsie dell’ospedale di Locri hanno fatto il loro ingresso questa mattina intorno alle 8.30. Ad attenderli il direttore sanitario Giuseppe D’Ascoli e il generale Antonio Battistini. I nuovi medici, da oggi prenderanno servizio presso il nosocomio reggino in virtù della convenzione stipulata ad agosto tra il presidente della Regione e commissario della sanità Roberto Occhiuto e la società caraibica Comercializadora de Servicios Médicos Cubanos S.A. S.
Dopo aver fatto un periodo di formazione per imparare la lingua all’Unical, i medici sono stati dislocati negli ospedali a cui sono stati destinati. Sono 4 donne e 12 uomini, tra loro ci sono un cardiologo, un ginecologo, 4 ortopedici, un radiologo e 9 specialisti in medicina interna e d’urgenza.
In totale sono 51 gli specialisti atterrati circa un mese fa da Cuba in sostegno delle strutture reggine di cui andranno 16 a Polistena, 16 appunto a Locri, 10 a Gioia Tauro e 9 Melito.
«Siamo felici di essere qui per collaborare con i medici italiani e aiutare la sanità calabrese. Abbiamo esperienza, abbiamo già lavorato all’estero, fuori dal nostro paese. Lavoreremo -concludono – mettendoci tutto il cuore e siamo sicuri che la situazione cambierà».