I dissesti idrogeologici e costruzioni edilizie abusive, causano allusioni e frane, mettendo in pericolo i cittadini.
Il comunicato stampa dei Carabinieri forestali, afferma che il rapporto Ispra, fornisce i dati 2021: 7423 comuni (94%), sono a rischio per frane, alluvioni e/o erosione costiera, il 18,4% del territorio nazionale classificato a maggiore pericolosità per frane e alluvioni, oltre 8 milioni di abitanti a rischio.Le cause sono molteplici, ma una fra tutte, l’urbanizzazione in aree golenali, rende il nostro territori instabile, aggravando il dissesto idrogeologico. Negli ultimi 15 anni, sono stati registrati 148 morti da frane e 188 da alluvioni. Il Comando Carabinieri Tutela Forestale e Parchi, con gli oltre 900 comandi stazione sul territorio, svolge un’attività di controllo al fine di prevenire le conseguenze dei dissesti e contestando gli illeciti amministrativi e penali in ordine alle violazioni in materia di tutela dell’assesto idrogeologico e urbanistico-edilizio. Nel 2022 i carabinieri forestali hanno effettuato moltissimi controlli su tutto il territorio e constatando sanzioni amministrative, la più colpita la Calabria.