Situazione ospedaliera critica per la Locride. Le pratiche per La Casa della Salute di Siderno non sono ancora iniziate, e l’ASP non ha ancora risposto alle richieste di finanziamento, mettendo in seria difficoltà i pazienti e azienda esecutrice dei lavori.
Il 22 novembre 2020 Sasà Albanese ebbe l’iniziativa –insieme ad altri 20 amici, coinvolgendo anche i Commissari prefettizi che reggevano il Comune, il Vescovo Oliva, qualche Sindaco, tutti i partiti e molti cittadini- di presiedere davanti l’ospedale per molti mesi. Solo nel febbraio 2021, con l’arrivo del nuovo Commissario dell’Asp RC, dottor Gianluigi Scaffidi, la situazione si sbloccò, ma invece che velocizzare le procedure necessarie, rallentarono e solo a ottobre 2021 verrà individuata la società per il progetto esecutivo e marzo 2022, con la visita all’ospedale di Siderno affinché la società individuata, Pastorino e Associati, inizi la pratica. Oggi, Dicembre 2022, a Siderno non si ha ancora un riscontro con l’ASP per il finanziamento dei lavori de La Casa Della Salute, struttura ospedaliera, utile ai 140 mila abitanti della Locride e utile anche all’ospedale di Locri per non affollare il reparto di primo soccorso. Si aspetta anche che l’ASP risponda alla richiesta, fatta a marzo, della società progettista di un ulteriore fondo di 900 mila €, causa aumento dei costi dei materiali, e del ritardo accumulato del momento del finanziamento di 9.760.000 €, nel frattempo i tempi per l’apertura della casa della salute di Siderno si sono spostati a dicembre 2024, mentre la ristrutturazione e la messa a norma del padiglione Greca dell’Ospedale di Locri prevede che l’aggiudicazione dei lavori avvenga entro il 31 dicembre 2023.
Di tutto questo vorremmo discutere serenamente con la nuova Commissaria dell’ASP, dottoressa Lucia di Furia.
Francesco Martino