A poco più di sei mesi dalla tornata elettorale per le comunali di Gioiosa Ionica, in paese tutto tace… nei vicoli della rinomata cittadina Locridea. Ma è doveroso riportare alcune voci che, nonostante queste siano soltanto ufficiose, sono palpabili negli ultimi tempi.
A poco più di sei mesi dalla tornata elettorale per le comunali di Gioiosa Ionica, in paese tutto tace… Nessuno strano movimento e/o incontri vengono percepiti, nessun nome si paventa nei vicoli della rinomata cittadina Locridea. Ma è doveroso riportare alcune voci che, nonostante queste siano soltanto ufficiose, sono palpabili negli ultimi tempi. Certa è solo la compattezza del gruppo “Bene Comune” pronto anche a nuove alleanze, ma con il problema del papabile capolista al posto di Salvatore Fuda, sindaco uscente, l’attuale vice sindaco Luca Giuseppe Ritorto tra i primi, oppure nella rosa degli ipotetici candidati potrebbe rientrarci questa volta un volto femminile come quello di Lidia Ritorto o Loredana Calabrò. Il PD locale, forte dal punto di vista elettivo nelle precedenti elezioni nazionali e regionali, ancora ad oggi non ha manifestato alcuna possibilità di candidature e/o alleanze. Voci di corridoio rasentano possibili alleanze con la maggioranza uscente, altre ancora parlano di espressione del candidato a sindaco di un nuovo gruppo civico, magari alleati nuovamente all’uscente minoranza e ai gruppi di centro e centro Destra. A fronte della precedente tornata elettorale, questo potrebbe vantare il nuovo direttivo di giovani professionisti anche impegnati in politica o anche vicini al senatore Irto o all’europarlamentare Picerno. E tra questi, prevale il nome dello stimato Medico Riccardo Modafferi, che più volte negli anni ha negato la possibilità di candidatura a Sindaco o quello del segretario del circolo Enrico Tarzia, persona fidata da Nicola Irto. Non si esclude finanche il nome di Andrea Tropea, giovane impegnato oltre che nel Circolo PD locale anche in diverse associazioni cittadine e vicino da sempre alla Chiesa (con quest’ultimo ben visto da entrambi i fronti si potrebbe pensare ad ampie alleanze). Dal fronte del centro-destra spicca il nome dell’onorevole Giacomo Crinò, sebbene la stessa con seri problemi nell’individuazione del capogruppo. Persino gli uscenti consiglieri di minoranza, con un Auto Proclamazione da Parte di Domenico Severino al posto dell’ex Candidato a Sindaco Olindo Greco, soffrono per la medesima individuazione. L’avvocato Mario Mazza, punta di diamante individuata dal centro-destra, sembrerebbe ancora incerta una sua candidatura e, insieme a lui, il nome di Giuseppe Mazzaferro quest’ultima voluta appunto da Crinò. Si spera presto in un’apertura ufficiale di detti o altri nomi avendo come cardine la legalità, ed il progresso che ha sempre contraddistinto la cittadina Locridea. Avendo un occhio di riguardo per le periferie e le zone decentrate.
Carmelo Carabetta