Al Vigorito di Benevento, succede l’inimmaginabile. La squadra di casa ha bisogno dei tre punti per giocarsi la permanenza in Serie A nello scontro diretto contro il Torino domenica prossima. Il Crotone ormai retrocesso vuole comunque giocarsela fino alla fine. Il Benevento va subito in vantaggio e sopra anche di un uomo dal 20° del primo tempo, ma spreca tante occasioni e viene punita nel finale. Ora al Torino manca solo un punto per salvarsi, con due giornate a disposizione, e condannare i giallorossi alla retrocessione.
Primo tempo
Prima frazione di gioco ricca di tantissime occasioni. La prima capita all’10° sul piede di Ounas che dopo una bella azione personale tira alto sopra la traversa. Al 13° vantaggio per la squadra di casa. Lapadula si gira bene e trafigge Festa sul secondo palo. Al 23° su un lancio dalle retrovie Golemic ferma con un fallo lo scatenato attaccante giallorosso Lapadula lanciato a rete, intervento da ultimo uomo ed espulsione. Da qui la partita è un assedio da parte dei campani alla porta dei calabresi. Passano pochi minuti e Insigne colpisce l’incrocio dei pali con un sinistro a giro. Nel finale di primo tempo è Festa a dire per due volte di noi al raddoppio delle streghe. Prima respinge su Schiattarella e poi devia in calcio d’angolo un tiro a botta sicura del solito Lapadula.
Secondo tempo
Il registro della partita non cambia con il Benevento a cercare il raddoppio e il Crotone che fatica a costruire azioni pericolose dalle parti di Montipò. Come nel primo tempo la squadra di Inzaghi ha diverse potenziali azioni ma non riesce a concretizzarle. Al 73° Lapadula ha una grossa chance per il raddoppio ma il suo mancino finisce a lato. Il finale ha dell’incredibile. Al 93° Pereira va via sulla fascia e mette un cross basso in mezzo all’area dove Simy da pochi passi trasforma in rete. Per l’attaccante calabrese sono 20 in serie A secondo giocatore a riuscirci nel nostro campionato. Il Benevento dopo aver subito il goal si getta con tutte le forze rimaste in attacco e al 95° Glik ha una grande occasione per riportare avanti i suoi, ma il suo destro viene neutralizzato ancora una volta da dall’estremo difensore rossoblù.
Futuro e qualche rimpianto
C’è soddisfazione nelle parole di mister Cosmi a fine gara per aver raddrizzato una partita nata storta. Comunica che a fine stagione si vedrà con la società e che al momento nulla è deciso ma che ascolterà e accetterà ogni decisione. A parte la partita con la Roma, il finale di stagione alimenta ancor di più i rimpianti per come si è affrontato il campionato sopratutto nella prima parte dove non arrivavano ne i risultati ne il gioco. C’è rammarico anche per le tante occasioni perse in questo finale di stagione dove il Crotone ha dimostrato a tratti di potersela giocare. Ora gli ultimi 90° in casa contro la Fiorentina per poi salutare la Serie A con un Arrivederci.
Formazioni
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Depaoli (36′ Tuia), Glik, Barba, Letizia; Hetemaj, Schiattarella, Ionita (20′ Improta); Insigne, Caprari (46′ Dabo); Lapadula. All. Inzaghi
Crotone (3-5-2): Festa; Magallan, Marrone (46′ Pereira), Golemic; Djidji, Zanellato (62′ Rojas), Cigarini (67′ Petriccione), Benali (67′ Vulic), Molina; Ounas, Simy. All. Cosmi
Arbitro: Piero Giacomelli
In breve
Goal: 13′ Lapadula (Ben), 93′ Simy (Cro)
Ammoniti: Marrone (Cro), Magallan (Cro), Glik (Ben), Gaich (Ben)
Espulsi: 23′ Golemic (Cro)