Lunedì, 21 Novembre, alle ore 14:30, è stata convocata la prossima seduta del Consiglio regionale. All’undicesimo punto dell’ordine del giorno la Proposta di Legge numero 124 che stabilisce l’incompatibilità tra le cariche di consigliere ed assessore regionale, con la conseguenza nomina, nel caso in cui un componente dell’Assemblea venga chiamato a fare parte della Giunta, di un “consigliere supplente”.
La Proposta di legge è stata sottoscritta dai consiglieri Giacomo Pietro Crinò (Forza Azzurri), Giovanni Arruzzolo (Forza Italia), Francesco De Nisi ((Coraggio Italia), Giuseppe Graziano (Udc) e Giuseppe Neri (Fratelli d’Italia).
Nonostante sia stata inserita all’undicesimo posto dell’ordine del giorno, l’intenzione della maggioranza di centrodestra che governa la Regione è di giungere, nel corso della seduta del 21 novembre, all’approvazione della norma. La previsione dell’incompatibilità, con la conseguente nomina del “consigliere supplente”, viene fortemente contestata dalla minoranza, composta dai gruppi del PD, del Movimento 5 Stelle e di “de Magistris Presidente”, secondo la quale l’approvazione della norma comporterà un aggravio economico per la Regione.
Al primo punto dell’ordine del giorno della seduta del Consiglio regionale vi è, invece, un’informativa del presidente Occhiuto “a seguito dell’interlocuzione intercorsa con il Governo in merito alle infrastrutture del territorio regionale”.