La ‘Nota stonata’ che lascia con il fiato sospeso sino al deflagrante finale. È Moni Ovadia ad usare l’aggettivo sinonimo di un’esplosione inaspettata, e lo usa consapevole del suo ruolo di regista per la pièce teatrale in programma nel cartellone di AMA Calabria, ‘Nota Stonata’, che andrà in scena, alle ore 21, sabato 12 novembre all’Auditorium Casa della Pace ‘Angelo Frammartino’ di Caulonia. Lo spettacolo è stato organizzato da AMA Calabria e sostenuto dal Ministero della Cultura – Direzione Generale dello Spettacolo e dalla Regione Calabria nell’ambito del progetto Calabria Straordinaria.
L’Auditorium di Caulonia diviene luogo d’incontro e presidio per la cultura musicale e dell’arte in genere, grazie all’impegno delle amministrazioni comunali succedutesi che negli anni hanno avviato una stimolante collaborazione con AMA Calabria, per nutrire gli animi con le bellezze del teatro. Oggi il compito è stato assunto dall’attuale amministrazione guidata dal sindaco Francesco Cagliuso.
«È un onore – ha commentato il direttore artistico Francescantonio Pollice – poter avere in cartellone un’opera così avvincente e magnetica, arricchita dalle interpretazioni di due grandi attori quali Giuseppe Pambieri e Carlo Greco. Abbiamo scelto questo lavoro per lo sviluppo progressivo della sua trama che, siamo certi, coinvolgerà tutto il nostro pubblico».
‘Nota Stonata’, scritta dallo sceneggiatore e drammaturgo francese Didier Caron, è un vortice crescente di azioni e parole impreviste che invade il palcoscenico, adibito a camerino del direttore d’orchestra di fama internazionale Hans Peter Miller, interpretato dall’attore catanzarese Carlo Greco. Alla fine di un suo concerto a Ginevra, durante i primi anni Novanta, bussa alla porta un ammiratore di Miller, Lèon Dinkel, portato in scena da Giuseppe Pambieri, invadente mentre avanza richieste da fan sempre più assurde e pretenziose.
Da questo momento in poi si assisterà a colpi di scena che porteranno al misterioso finale, in un mondo trasversale, dove musica e teatro s’incontrano per dar vita a quella nota fuori dal coro, la nota stonata che ha il potere di spazzare via le apparenze e svelare una realtà sconosciuta, più profonda.
La sensibilità artistica del duo Pambieri-Greco riuscirà a rendere unico uno spettacolo importante ed enigmatico, grazie alla sintonia che li lega sul palco, dando vita a due personaggi che rappresentano i poli opposti dell’essere umano. Un racconto che prenderà per mano gli spettatori, conducendoli sulla strada della riflessione.
Per Giuseppe Pambieri la recitazione non ha segreti, che si tratti di teatro, cinema o televisione, si mostra sempre un grande professionista con alle spalle una lunga carriera di successi (‘I miei primi 40 anni’, ‘To Rome with Love’, ‘Incantesimo’, ‘Affari di famiglia’). Carlo Greco, nato a Catanzaro, diviene attore sopraffino studiando a Napoli, Roma e Parigi. La sua professionalità non ha limiti e lo rende un interprete in grado di adattarsi sia al teatro che al cinema e alla televisione (‘Vecchi Pazzi’, ‘Killers contro killers’, ‘Fedra’, ‘Distretto di polizia’). Il suo ritorno nella città natale sarà un felice ritrovarsi con i concittadini che hanno sempre apprezzato le sue doti artistiche ed umane.
Con ‘Nota stonata’ viene recuperato lo spettacolo non andato in scena nella stagione teatrale 2021/2022.