«Sono trascorsi 17 anni da quando fu assassinato a Locri dalla ‘ndrangheta, ma il suo coraggioso monito contro prepotenza e malaffare resta una lezione di stringente attualità»
«La Calabria oggi commemora un politico unanimemente stimato per solidità etica e fermezza istituzionale. A Maria Grazia Laganà e ai suoi figli rinnovo, a nome dell’Assemblea legislativa la cui Aula è intitolata a Francesco Fortugno, i sentimenti di vicinanza e solidarietà». Così il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, nel giorno in cui sono state programmate per le celebrazioni del 17esimo anno dall’uccisione dell’allora vicepresidente del Consiglio regionale Franco Fortugno. «Sono trascorsi diciassette anni, da quando il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco Fortugno fu assassinato a Locri dalla mafia, ma il suo coraggioso monito contro ogni sorta di prepotenza e malaffare, per affrancare la Calabria dalla mafia e darle prospettive di sviluppo nella legalità, rimane una lezione di stringente attualità. Spetta a tutti noi adoperarci con coerenza e determinazione, affinché il suo lascito politico, morale e civile permei ancor di più le Istituzioni pubbliche e sia conosciuto dalle nuove generazioni».